Il calo della vista in gravidanza, è uno dei tanti problemi che ci può capitare di dover affrontare.
Il calo della vista avviene soprattutto negli ultimi tre mesi di gravidanza, facendoci sentire gli occhi stanchi pesanti e accorgersi di non vedere in modo nitido.
Non bisogno comunque allarmarsi, non perderemo la vista, questo fastidio è dato dall'azione del progesterone (L'ORMONE PRODOTTO DALLA PLACENTA).
Siccome in questo periodo della gravidanza, viene prodotto in alte quantità, porta ai nostri occhi a essere più gonfi.
Per effetto degli ormoni aumenta lo spessore della cornea, riducendo la sensibilità.
In parole più semplici, il rivestimento trasparente dell'occhio si gonfia e la sua curvatura cambia leggermente provocando l'alterazione della vista, si vede meno nitido, ma in realtà la vista non si è abbassata.
Un disturbo passeggero, infatti alla fine della gravidanza, il calo della vista sparirà.
Ma la spiegazione di come lavora il nostro occhio è molto interessante:
Il nostro occhio, trasforma la luce in informazioni,che attraverso impulsi elettrici,arrivano al cervello.
Quando osserviamo un oggetto, la luce che proviene da esso entra nell'occhio e attraversa la cornea,il cristallino, il corpo vitreo, altro componente dell'occhio e si "riflette", tanto per capirci sulla retina.
Le dicerie a riguardo sono molte, si diceva che la maternità aumentava la miopia, ma recenti esami hanno stabilito , che non vi è niente di veritiero.
Anche la lacrimazione degli occhi può subire un cambiamento, dando una sensazione di secchezza e bruciore , perchè di solito la pellicola che lubrifica l'occhio è composta al 98% di acqua. Ma in gravidanza appunto per gli alti livelli ormonali , il corpo li trattiene.
Per cercare di ridurre il fastidio di questa secchezza i consigli dei medici sono questi:
- aumentare l'umidificazione dell'ambiente, l'aria secca peggiora la situazione;
- se si ha bisogno di lavorare al computer mantenere una distanza dallo schermo di 45-70 cm, ingrandendo i caratteri se dovessimo averne bisogno;
-la luce del monitor non deve essere troppo forte;
- non rimanere per tempi troppo lunghi davanti al monitor del computer.
Il calo della vista avviene soprattutto negli ultimi tre mesi di gravidanza, facendoci sentire gli occhi stanchi pesanti e accorgersi di non vedere in modo nitido.
Non bisogno comunque allarmarsi, non perderemo la vista, questo fastidio è dato dall'azione del progesterone (L'ORMONE PRODOTTO DALLA PLACENTA).
Siccome in questo periodo della gravidanza, viene prodotto in alte quantità, porta ai nostri occhi a essere più gonfi.
Per effetto degli ormoni aumenta lo spessore della cornea, riducendo la sensibilità.
In parole più semplici, il rivestimento trasparente dell'occhio si gonfia e la sua curvatura cambia leggermente provocando l'alterazione della vista, si vede meno nitido, ma in realtà la vista non si è abbassata.
Un disturbo passeggero, infatti alla fine della gravidanza, il calo della vista sparirà.
Ma la spiegazione di come lavora il nostro occhio è molto interessante:
Il nostro occhio, trasforma la luce in informazioni,che attraverso impulsi elettrici,arrivano al cervello.
Quando osserviamo un oggetto, la luce che proviene da esso entra nell'occhio e attraversa la cornea,il cristallino, il corpo vitreo, altro componente dell'occhio e si "riflette", tanto per capirci sulla retina.
Le dicerie a riguardo sono molte, si diceva che la maternità aumentava la miopia, ma recenti esami hanno stabilito , che non vi è niente di veritiero.
Anche la lacrimazione degli occhi può subire un cambiamento, dando una sensazione di secchezza e bruciore , perchè di solito la pellicola che lubrifica l'occhio è composta al 98% di acqua. Ma in gravidanza appunto per gli alti livelli ormonali , il corpo li trattiene.
Per cercare di ridurre il fastidio di questa secchezza i consigli dei medici sono questi:
- aumentare l'umidificazione dell'ambiente, l'aria secca peggiora la situazione;
- se si ha bisogno di lavorare al computer mantenere una distanza dallo schermo di 45-70 cm, ingrandendo i caratteri se dovessimo averne bisogno;
-la luce del monitor non deve essere troppo forte;
- non rimanere per tempi troppo lunghi davanti al monitor del computer.
infatti , io non ho avuto problemi durante la gravidanza per la mia miopia...è rimasta invariata....
RispondiEliminagrazie per questo post, lo trovo molto utile
un abbraccio Sa
Grazie Marinella e Lorenzo sono felice che siate passati da me. Vi aspetto anche perchè non riesco a contattarvi!
RispondiEliminaCiao,ti ho trovato tramite kreattiva,sono una tua nuova follower.Passa da me se ti va
RispondiEliminahttp://muitomaisquemoda.blogspot.it/
In effetti l'idea di creare un nostro blog, magari per parlare di questa stupenda avventura, è già in cantiere da tempo...se dovessimo riuscire a realizzarla ti informeremo subito!!!
RispondiEliminaDi noi possiamo dirti che, nonostante il disfattismo di tanta gente che ci circonda, siamo due "giovani" di Perugia che non vedono l'ora di abbracciare i piccolini che stanno per arrivare...
La gente ci chiede sempre: "ma come farete a crescere due figli con un solo lavoro (per di più precario) e con le famiglie lontane centinaia di km?
Oppure sentenzia: "senza un aiuto non ce la farete mai!!"
Ma noi andiamo avanti "senza curarci di loro" e guardando invece all'ottimismo di tante mamme gemellari come te!!!
Un abbraccio.
Marinella e Lorenzo
Avete perfettamente ragione, certo i primi periodi sono un pò difficili ma si superano, come si dice l'unione fa la forza, e se avete bisogno spero di essere per voi le braccia che non avete a disposizione, vi aspettoo di nuovo e se avete qualche dubbio, qualsiasi cosa io sono qui!un grosso abbraccio a voi.
RispondiElimina