venerdì 23 agosto 2013

Quando si può inserire la frutta nello svezzamento del bambino

Buongiorno e buona estate, sono stata latitante, ma con le gemelle a casa ho molto da fare. Oggi vi parlerò di quando si può inserire la frutta nello svezzamento del bambino. Lo svezzamento è già un bel passo avanti, una novità e un cambio di alimentazione che porta il bambino ad assaporare gusti sempre nuovi. Gli alimenti da inserire sono molti e fra i tanti, vi è anche il momento di inserire la frutta. Quale frutta dobbiamo inserire nell'alimentazione del bambino?

 
La frutta nell'alimentazione del bambino e nel suo svezzamento, viene inserita dal 4° al 6° mese. Dovete iniziare introducendola a cucchiaini  e con frutta che è meno allergizzante.
Dovete iniziare con le meno allergizzanti: mela, pera, banana.
 Saprete benissimo che alcuni frutti, potrebbero essere allergizzanti per il bambino. Inizialmente dovrete fargli mangiare la frutta passata, in purea, ma dopo sarà una buona abitudine presentargliela a piccoli pezzi, altrimenti, appena si trova in bocca un pezzo di frutta la sputa senza nemmeno assaggiarla. Ci sono stati casi di bambini, che addirittura si facevano venire conati di vomito. La frutta è molto importante da inserire nello svezzamento perché è ricca di:
 
  •  vitamina C indispensabile per le difese del sistema naturale.
  • betacarotene: che il nostro organismo trasforma in vitamina A che è contenuto nei frutti di colore arancione(pesche, albicocche, melone).
Come già vi ho anticipato prima, potete inserire la frutta come:
  •  frutta omogeneizzato: Dove non vengono utilizzati pesticidi e viene arricchito con la vitamina C. Conservati sottovuoto, garantiscono una buona igiene.
  •  frutta fresca: Scegliete sempre frutta di stagione e togliete sempre la buccia.
  • frutta da bere: Esistono in commercio nettari e succhi di frutta per l'infanzia offriteli al bambino per merenda, esistono anche i mono dose.
 
 
E voi come avete inserito la frutta al vostro bambino?
 

 
 

 

Nessun commento:

Posta un commento