lunedì 24 marzo 2014

Come insegnare al bambino ad andare in bicicletta senza rotelle

Oggi assieme parleremo di come insegnare al bambino ad andare in bicicletta senza rotelle. Tutti i bambini amano la bicicletta, a Giada e Elena piace molto. Quando sono piccoli e non si sentono ancora sicuri la bicicletta sarà dotata di rotelle ma quando il bambino si sentirà più sicuro o vedrà gli altri amichetti pedalare in bicicletta senza rotelle sicuramente lo chiederà anche a voi.  E' arrivato il grande giorno. Ma come si fa a far imparare al bambino ad andare in bicicletta senza rotelle?



Ma vediamo assieme alcuni punti che trovo fondamentali:

  • Prima di tutto compera se già non lo avevi, il casco da mettere in testa, fondamentale in caso di caduta  per evitare che vada a sbattere la testa. Se proprio volete equipaggiarvi alla grande, comperate anche le ginocchiere.
  • Non insistete se il bambino dopo aver imparato vi chiede di rimettere le rotelle, è normale a lui sembra semplice fatto dagli altri, ma per imparare si ha bisogno di tempo e soprattutto di allenamento.
  • Assicurati che il bambino tocca per terra con i piedi, semmai abbassagli il seggiolino, così quando avrà la sensazione di cadere metterà il piede in terra evitando di cadere.
  • Per dargli l'idea di dover bilanciare il peso del corpo per far sì che la bicicletta non cada, dopo aver tolto le rotelle, fatelo camminare semplicemente con i piedi in terra facendo così dondolare la bicicletta
  • Date al bambino una piccola spinta spiegandogli di tenere un piede sul pedale e l'altro a terra, che gli servirà per darsi la spinta.
  • Aiutatelo tenendolo per il sellino, così sarà lui a dovere decidere dove andare e cercare di tenere la bicicletta in equilibrio.
  • Spiegategli se è scoraggiato che non è così facile imparare subito ad andare in bicicletta senza rotelle, piano piano si impara e se ve lo chiede rimettete le rotelle alla bicicletta il giorno dopo riproverete assieme, così piano piano riuscirà ad acquistare sicurezza e toglierete le rotelle.
Voi come avete fatto ad insegnare ad andare in bicicletta senza rotelle ai vostri bambini e quanti anni avevano quando hanno imparato?


 

giovedì 20 marzo 2014

Baby Genio sviluppa capacità mentali e lingustiche del bambino

Impara a sviluppare al massimo
 le capacità di pensiero e linguaggio
 del tuo bimbo con il metodo della stimolazione infantile e l’effetto Mozart!



       
        Ciao sono Liliana Jaramillo  psicologa esperta in stimolazione infantile. Autrice di Stimolazione Infantile (edizioni San Paolo) e Come stimolare il cervello del tuo bambino (edizioni Franco Angeli).
Sapevi che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2009), ogni anno oltre 200 milioni di bambini sotto i cinque anni non raggiungono il loro pieno potenziale di sviluppo cognitivo e sociale.
Investire sullo sviluppo mentale, emotivo e fisico dei nostri figli significa crescere persone mentalmente e fisicamente sane, ma anche emotivamente equilibrate. 
Nei miei libri spiego come nei bambini, la crescita del cervello è un processo permanente e fondamentale per lo sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo.
 Al momento della nascita il cervello ha solo da un quarto a un terzo della sua dimensione adulta. Ai 3 anni di età raggiunge il 90% del suo peso adulto (1.6kg); all’ età di sei anni la totalità del suo peso(Jaramillo,2013).
Il cervello si compone di neuroni e cellule gliali. Le cellule gliali nutrono e proteggono i neuroni. I neuroni inviano e ricevono informazioni, condizionano l’intelligenza e la memoria, influiscono sul processo di apprendimento e regolano il funzionamento di tutti gli organi e ghiandole grazie a i collegamenti neurali, e alla produzione di ormoni(Jaramillo,2013).
Le reti neurali sorgono in risposta alla stimolazione ambientale; i neuroni che non riusciranno a collegarsi tra loro moriranno (“morte cellulare”). Più collegamenti si fanno, più avremo un bambino con migliori potenzialità di imparare e sviluppare la sua intelligenza fisica, emotiva, sociale ecc.
Quindi l’obbiettivo  dopo la nascita consiste nel facilitare la formazione del maggior numero di collegamenti neurali attraverso la stimolazione ambientale.
Stimolare davvero un bimbo significa aiutarlo ad essere la migliore persona che può diventare, a partire dalle potenzialità che già esistono in lui.  Questo processo lo ho definito Stimolazione infantile.
La stimolazione infantile® è l’insieme di stimoli, tecniche, e attività con base scientifica e pedagogica che  applicate  in maniera sistematica e sequenziale  aiutano a sviluppare al massimo le aree  cognitive, fisiche,  emotive e sociali del bambino.  La stimolazione permette di identificare inoltre stati indesiderati nello sviluppo del bimbo ed aiuta le famiglie e i professionisti dell’educazione e della salute nella cura integrale e nella educazione del bambino.

Oggi ho il piacere di presentarti qui per la prima volta il programma di stimolazione infantile  “Baby Genio”, che aiuterà il tuo bimbo a sviluppare al meglio le sue capacità mentali e linguistiche nei suoi primi tre anni di vita.

 


 
   Il  programma “Baby Genio” comprende tre componenti, e precisamente:
 
 
 

 
Video # 1 “Effetto Mozart” (formato Real Player).
   Si tratta di un video di stimolazione multisensoriale per bimbi da 3 mesi ad 1 anno.
   Accompagnato da specifiche selezioni musicali di Mozart che facilitano la concentrazione e l’intelligenza spaziale, il video presenta una serie di bit (o unità di informazione) sotto forma di immagini, prima statiche e poi in movimento, utili a sviluppare le capacità visive, uditive e di ascolto del bimbo. 
   La ripetizione variata delle immagini permette inoltre al bimbo di rafforzare le sue capacità di memoria.

 
 
Video # 2 “Effetto Mozart” (formato Real Player).
    E’ un video di stimolazione multisensoriale per bimbi da 1 a 3  anni.
   Sempre accompagnato da particolari selezioni musicali mozartiane, questo video presenta una serie di bit (o unità di informazione) suddivise in categorie, che permettono al bimbo più grande di ampliare la sua visione della realtà, il suo vocabolario e quindi le sue capacità espressive.
   Il video presenta prima ciascuna immagine separatamente, e poi in categorie attraverso delle mini-storie.
   Alcuni esempi di categorie sono: i colori, la verdura, la fattoria, la frutta, gli animaletti, gli animali selvaggi, gli animali marini, i mezzi di trasporto ecc...

Guida al programma (ebook formato PDF). 

 
   Questo manuale fornisce delle istruzioni dettagliate su come utilizzare al meglio il video “Effetto Mozart”.
   Ma non solo…
 
   Grazie alla Guida scoprirai tra l’altro:

• Qual è il vero obiettivo di un programma di stimolazione infantile.
• I 4 tipi di stimolazione
• Le due basi teoriche e pratiche su cui si basa il programma “Baby Genio”.
 Cos’è un bit d’informazione e perché è di assoluta importanza in qualunque programma di sviluppo dell’intelligenza.• Le 4 caratteristiche che deve possedere ogni bit d’informazione per essere davvero efficace.
 Perché i bit vengono organizzati in categorie.• L’“Effetto Mozart”: cos’è, come funziona e perché è fondamentale utilizzarlo in un programma d’intelligenza.
 I 5 benefici principali dell’”Effetto Mozart” sull’intelligenza del tuo bimbo.• …e molto altro ancora.


 
Adesso ti invito a leggere con attenzione i risultati ottenuti dai partecipanti ai miei corsi di stimolazione che hanno usato Baby genio.




Eccomi al centro della foto ( in ginocchio)
durante un recente corso di stimolazione infantile
 
 
 

I bimbi rimangono incantati…

Credo personalmente che un asilo non debba limitarsi ad essere un “parcheggio” per bimbi, ma fornire loro degli stimoli adeguati per la loro crescita emotiva, fisica e mentale.
Purtroppo in Italia non è sempre facile trovare materiali educativi per bimbi fino a 3 anni, e, quando, si trovano, sono spesso di qualità scadente.
Nel nostro asilo abbiamo sperimentato a lungo i materiali di stimolazione audio-visivi proposti dalla D.ssa Liliana Jaramillo con eccellenti risultati. I bimbi rimangono incantati ogni volta che li utilizziamo per le nostre attività formative.
Maria Rosaria D’Urso, responsabile asilo “Stellinfanzia”, Ruffano LE

L’istinto materno non basta…

Partecipando al corso di stimolazione infantile, ho trovato risposta a molti interrogativi che mi ponevo sull’educazione del bimbo (che ora ha solo 3 mesi). Certo, l’istinto materno, l’amore e la cura del bimbo sono fondamentali, ma non bastano: occorre stimolarlo al meglio in modo che la sua intelligenza possa fiorire…ed il corso mi ha fornito degli spunti davvero interessanti in questo senso.
Grazie Liliana per quest’opportunità!
Simona Ricci, Ruffano, LE


Ma non finisce qui…
 
 
 Iscrivendoti al corso oggi con Debora, riceverai i seguenti OMAGGI completamente GRATIS:
 
 
 
 



Giochi per lo sviluppo dell’intelligenza
E-book formato PDF

Questo e-book presenta una raccolta di giochi per sviluppare l’intelligenza di un bimbo nel suo primo anno di vita, suddivise in base alle tappe del suo sviluppo, e cioè:

Da 0 a 3 mesi;
Da 4 a 6 mesi;
Da 7 a 12 mesi


1. Storie per crescere.
E-book formato PDF

   Una raccolta scelta di storie tradizionali del Sudamerica per educare il tuo bimbo/a valori importanti quali amicizia, generosità, solidarietà, rispetto, apprezzamento della diversità, amore filiale eccetera.
 
   Ideale per bimbi da 1 a 3 anni.






3.Cartoncini per la stimolazione
visiva
         Formato PDF stampabile
 
Si tratta di una serie di immagini da utilizzare per la stimolazione visiva di un bimbo con meno di 3 mesi .
  Sono stampabili a partire dal formato PDF a colori. Le istruzioni su come usarle sono contenute all’interno della Guida “Baby Genio



4. Consulenza via mail
 
Il tuo acquisto comprende anche una consulenza individualizzata via mail, con  me (dssa. Liliana Jaramillo)

Baby genio è un prodotto completamente digitale e si scarica dopo l’acquisto.
   Pertanto, non ti arriverà nulla a casa, tutto il materiale sarà scaricato direttamente sul tuo PC. Potrai leggere i materiali in formato Pdf direttamente dallo schermo o stamparli per farvi riferimento ogni volta che lo riterrai opportuno.
Potrai inoltre far vedere il video al tuo bimbo al computer o masterizzarlo su di un DVD per vederlo in TV.
Costi:
Se consideri che i materiali contenuti nel programma hanno il potere di sviluppare al meglio le capacità mentali e linguistiche del tuo bimbo, ti aspetteresti probabilmente di pagare una fortuna per ottenerle.
Tuttavia il programma + bonus + consulenza ha il costo di solo 47€

Forme di pagamento:
 
 
E’ possibile acquistare il programma pagando con carta di credito o pre-pagata attraverso Pay- Pal (leader mondiale dei pagamenti online, che tra l’altro accetta anche carte del tipo Poste Pay), bonifico bancario o vaglia postale (vedi link d’ordine in fondo alla pagina)

Riceverai assistenza dopo l’acquisto

L’acquisto comprende anche una consulenza individualizzata via mail grazie alla quale potrai pormi delle domande relative al programma e alla sua applicazione al tuo caso specifico.

Per ordinare il programma

Potrai ordinare il programma solo fino a 20 aprile. Perché? Perché il “pacchetto” che acquisti comprende anche il programma di consulenza individuale al quale posso ammettere solo un numero limitato di partecipanti.
Non perdere questa opportunità!, la promozione scade il 20 aprile. Se sei interessato a questo programma di stimolazione infantile , scrivi a Debora subito! una email a: ubertidebora@yahoo.it
In oggetto scrivete: Baby Genio



Cordialmente d.ssa Liliana Jaramillo psicologa.


PS: Ricorda hai tempo solo fino al 20 aprile. Programma in vendita fino ad esaurimento delle consulenze.


E' vietata la riproduzione totale o parziale di questo articolo. Stimolazione infantile®  è un marchio registrato non può essere utilizzato senza il permesso dell'autrice.
 

mercoledì 19 marzo 2014

Biglietti e idee per la festa del papà

Oggi è la festa del papà e allora auguri a tutti i papà compresi il mio e il papà delle mie gemelle  naturalmente.



Questo è l'attestato che abbiamo scelto noi.


Se ancora non avete avuto tempo di creare niente per il papà da festeggiare o non avete trovato niente che vi piace vi consiglio due siti dove potrete sicuramente trovare tantissime idee per i papà dei vostri bambini. Basta anche semplicemente un bigliettino, un attestato, una poesia, letterine, cornicette, filastrocche potrete scegliere ciò che più vi piace.
Un semplice gesto donato con il cuore per "tramandare" ai nostri bambini l'importanza della festa del papà piccole grandi ricorrenze che è giusto non dimenticare.

I siti che oggi vi consiglio di visitare per la festa del papà sono due, creati da  due maestre  che ritengo siano veramente brave  e molto creative , qui potrete trovare sicuramente  un'idea per festeggiare il papà.

 Potrete scegliere anche disegni già colorati o da colorare e avrete modo di trarre tantissimi  spunti e idee veramente originali. Vi basterà solamente avere una stampante!
 Ecco i nomi dei siti:


Io e le mie gemelle per festeggiare la festa del papà abbiamo scelto un attestato e non vedono l'ora che arrivi sera per darglielo. Anche queste sono gioie e soddisfazioni della vita.
Di nuovo auguri a tutti i papà!
Anche a quelli dei vostri bambini!





martedì 18 marzo 2014

Come riutilizzare leggins rotto o macchiato

Oggi assieme vediamo come riutilizzare il leggins rotto o macchiato della tua bambina. Questo perché proprio stamani mentre stavo stirando mi sono capitati diversi leggins bucati .

 
Naturalmente oltre alla toppa classica per nascondere quel buchino, già usata anche da noi ho pensato ad un'ulteriore soluzioni pratica e veloce dovete solamente avere una macchina da cucire e saper fare un orlo.
 Ho applicato spesso le toppe quelle che si stirano,  ma con molto ingegno bastava che si staccassero leggermente in un lato che le mie bimbe pensavano bene di completare il lavoro togliendola del tutto.
Risultato? Quando tornavano dall'asilo il buco non era più un buchino ma uno voragine perché con il dito lo allargano, che bel divertimento!
Comunque tornando al mio discorso di riutilizzare il leggins rotto o macchiato  tagliatelo all'altezza del ginocchio  e trasformatelo in leggins corto, magri mettendo alla fine sopra all'orlo  un pizzettino per renderli più carini o un bordino colorato.
Che dirvi di questi tempi ci si arrangia e visto che i nostri leggins bucati non sono pochi mi torna comoda anche questa forma di riutilizzo.
 
 

lunedì 17 marzo 2014

Come costruire da sole l'arredamento per il vostro bambino

Oggi vedremo assieme come potrete costruire da sole l'arredamento  del vostro bambino .
 Sono generalmente componenti di arredo che comperiamo già fatti, ma nell'eventualità che vogliate provare, ho trovate qualche scheda veramente molto interessante che vi renderanno il lavoro  meno difficile.
Naturalmente non sono io l' artefice  di queste fantastiche e pratiche idee, ma se vi piacciono potrete approfondirle e cercarne altre sul libro: Una casa a misura di bambino .
Dove all'interno troverete ottimi consigli e idee veramente geniali per rendere la casa sicura e a misura di bambino usando il fai date in bagno, cucina, camera , sala.

Vediamo ora alcune schede:


 
 
 
 
 
 


Ecco tre schede molto utili e carine che vi serviranno per costruire da sole parte dell'arredamento per il vostro bambino e se vi piacciono potrete trovarne altre nel libro: Una casa a misura di bambino.
Allora mettetevi al lavoro!





 
Come costruire da sole l'arredamento per il vostro bambino Recensita da UBERTI DEBORA il 17 Marzo . Arredamento per bambini Fai da te l'arredamento per il tuo bambino Voto: 4,5
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venerdì 14 marzo 2014

Come si fa la bottiglia della calma

Oggi vedremo assieme come si fa  la bottiglia della calma. Ne avete mai sentito parlare? La bottiglia della calma fa parte anch'essa del metodo Montessori al quale ho dato importanza creando  la pagina  Montessori fai da te

 
 
Questa è la nostra bottiglia della calma (naturalmente una per uno) con il deposito dei brillantini sul fondo.

Invece se la scuotiamo e aspettiamo che si depositano sul fondo ecco la magia di brillantini prendere vita!

 
 
 
 
Adesso vedremo assieme  cosa occorre per fare la bottiglia della calma :
  • due bottiglie di plastica
  • due o tre cucchiaini di shampoo colore neutro
  • colla glitter
 
Ora vediamo come dovete procedere per inserire gli ingredienti.
 
 
Mettete l'acqua nella bottiglia aggiungete la colla glitter  e agitate la bottiglia finchè non si sciolgono del tutto.
Ora aggiungete due o tre cucchiani di shampoo e agitate di nuovo la bottiglia.
 
 
Così avrete creato la bottiglia della calma, alle mie bimbe è piaciuta molto, ieri ci hanno giocato molto addirittura se la sono portata accanto al loro letto e stamattina l'hanno subito cercata, gli piace moltissimo osservare i brillantini che cadono sul fondo.
Ma tornando al Metodo Montessori la "bottiglia o barattolo della calma" serve a calmare il bambino in un momento di capriccio, guardando una cosa bella si distrae e si calma.
O semplicemente come nel nostro caso si divertono a guardare i brillantini che fluttuano e creano mille colori.
 
Provatela e fatemi sapere.
 
 





 
Come si fa la bottiglia della calma Recensita da UBERTI DEBORA il 14 Marzo 2014 . Bottiglia della calma Cosa occorre per fare la bottiglia della calma, bottiglia della calma fai da te, Voto: 4,5

giovedì 13 marzo 2014

Accudimento dei neonati e dei lattanti

 Oggi qui con voi voglio condividere un invito ad un corso per accudimento dei neonati e dei lattanti che si terrà a Milano.


Open Minds srl è una Agenzia di selezione del personale specializzato in tate qualificate. Noi ci occupiamo anche di formazione ed in particolare desideriamo segnalare il programma del nostro seminario, dedicato a genitori e tate, che ha per argomento l’accudimento ad alto contatto del lattante e del neonato. La Formazione è condotta dall’ostetrica Sara Notarantonio.
 
Il corso si tiene presso la nostra sede di Piazza Quattro Novembre, 4 Milano (di fronte alla stazione centrale) e si articola su tre date 28 29, 31 marzo, dalle 9 alle 14. Il corso ha una durata di 15 ore ed un approccio intensamente pratico.
 
Si insegnano i principi dell’alto contatto e si spiega perchè è in assoluto la modalità più rispettosa di accudimento, che rispetta le necessità fisiologiche dei neonati, la loro sensorialità e i loro tempi di maturazione, rassicurazione, sviluppo.
 
 Inoltre si danno indicazioni concrete per la cura del neonato, quali i segnali corporei per interpretare le necessità, indicazioni per la cura igienica e l’alimentazione (nel caso delle tate, con biberon di latte materno o LA), buone pratiche quali massaggio (di cui vengono mostrate le manovre principali), portare in fascia (vengono insegnate le principali legature e come scegliere una fascia adatta), contenimento con una copertina, contenimento nel bagnetto.
 
Vengono inoltre spiegate le fasi di sviluppo, dai riflessi al gioco senso-motorio e date indicazioni per la stimolazione dolce attraverso la voce (parola-canto), il tatto. Viene spiegata l’importanza dei neuroni specchio e dell’interazione sociale (contatto oculare, comunicazione verbale e non verbale) con il bambino, illustrando come le modalità naturali di interazione con i piccoli, che ritroviamo nelle culture tradizionali, rispecchino ciò che è richiesto dalla natura per lo sviluppo neurologico e psicoaffettivo del bambino.
 
Il corso ha un costo di 180 Euro, iva compresa.Il nostro Ente di Formazione è certificato ISO 9001. Compreso nel costo del corso ci sono le dispense, la valutazione della formatrice (sono previste delle prove intermedie) e l’attestato. Per informazioni, Open Minds srl www.open-minds.it0226300666
Corsi di inglese a Milano, lezioni per bambini e adulti a domicilio
www.open-minds.it
Corsi di inglese a Milano per bambini, ragazzi e adulti a domicilio, corsi di inglese e business english intensivi e full-immersion in ufficio a Milano
 
Se siete interessate contattateli.
 

mercoledì 12 marzo 2014

Flasch card per bambini

Oggi parleremo di giochi per bambini, sarà che per esperienza personale so benissimo che bisogna sempre tenerli molto occupati facendoli giocare ed è molto importante unire al gioco anche l'apprendimento. Vedremo assieme dove potrete trovare le flash card per i vostri bambini semplicemente stampandole da casa.

Queste sono alcuni modelli di  flasch card:


  

 

Ma a cosa servono le flasch card? Quale importanza hanno per il bambino le flasch card?

Le flasch card sono ottime per far apprendere al bambino i colori, le forme, i numeri, i nomi degli animali, in italiano, in inglese ed  esistono diverse tipologie di flasch card: animali, colori, forme, azioni.
Oggi vedremo assieme un sito inglese che vi consentirà di stampare e creare le flasch card comodamente da casa,  per portarle sempre con voi nella borsa, cosicché possano tornarvi utili in un viaggio in macchina, al ristorante in attesa che portino da mangiare, furi al parco, questi sono i luoghi dove le usiamo noi.
E' un sito inglese ma ha moltissime flasch card da scaricare
http://www.eslflashcards.com/
http://www.teacherspayteachers.com/Product/Shape-matching-printable-Montessori-cards-1028132


Oppure questo sito italiano molto chiaro che suddivide le card in:
  • casa
  • cucina
  • scuola
  • bagno
  • frasi
  • corpo umano
  • parole straniere
Al suo interno troverete un menù con 6 pagine, davvero moltissime. Buon divertimento per me e per voi.


Dove potrete trovare flasch card in varie misure e scegliere i vari argomenti:

  • alfabeto
  • animali
  • parti del corpo
  •  natale
  • vestiti
  • colori
  • attività
  • emozioni
  • famiglia
 Ecco come potrete anche giocare con il vostro bambino e le flasch card:
  1. Mettete sul tavolo sei carte, fatele osservare al bambino. Ora fatelo girare e nascondetene una chiedendogli di dirvi qual è quella che manca.
  2. Aiutate dai post it scrivete su di ognuno il nome corrispondente agli oggetti delle flasch card e fateli abbinare al bambino oggetto-nome
  3. Prendete delle buste di carta fategli dei piccoli buchi e mettete dentro ad ognuna una card, attraverso i buchi il bambino dovrà indovinare quale carta si trova all'interno della busta.
  4. Mettete sul tavolo da una parte l'immagine e dall'altra le parole e fatele abbinare al bambino immagine-parola.



Veramente tantissime basta scegliere quelle che pensate possano essere più utili per il nostro bambino e per la sua età.
Allora sbizzarritevi e fatemi sapere se sono piaciute ai vostri bambini.











 
Flasch card per bambini Recensita da UBERTI DEBORA il 12 Marzo 2014 . Flasch card bambini L'importanza delle flasch card per i bambini Voto: 4,5

martedì 11 marzo 2014

Il sonno infantile


Oggi leggeremo assieme  di alcuni consigli sul sonno del bambino che la psicologa Liliana Jaramillo ci scrive.
Il sonno infantile del bambino è  un argomento importantissimo per noi mamme, se ci viene a  mancare  ci sentiamo agitate, stanche e non riusciamo a svolgere bene il nostro "mestiere" di mamma.
 
Inoltre potrete trovare anche quest'altro argomento già trattato

Il sonno infantile: sinonimo di salute fisica e mentale nei bambini.
 

Oggi voglio oggi voglio trattare questo argomento che fa parte del mio libro “Come stimolare il cervello del tuo bambino: esercizi, giochi, e consigli alla luce delle nuove scoperte scientifiche"(edizioni Franco Angeli).

 

Dormire bene è sinonimo di salute fisica e mentale nei bambini. Oltre a dormire a sufficienza durante la notte, i bambini, in particolare i più piccoli, hanno bisogno di dormire durante il giorno.

Uno dei miti più comuni è che i bambini dormono male o non riescono a dormire se  fanno sonnellini. Questo non è vero. I sonnellini possono essere tanto importanti quanto il sonno della notte.

 

Il 25 per cento dei bimbi soffrono di sonnolenza durante il giorno, e il 30 per cento dei bambini in età scolare ha difficoltà ad alzarsi la mattina, perché non dorme abbastanza.

 Fino a quattro anni  è consigliabile che i bambini facciano un pisolino nel pomeriggio, come minimo di 20 minuti, in modo che possano recuperare energia e alleviare la fatica accumulata. Infatti, un bambino rilassato ha meno problemi di umore e di comportamento,  ed è meno incline ai capricci. Per questo, è importante stabilire una routine per fare il sonnellino, sempre più o meno alla stessa ora, in un ambiente tranquillo.

 Il sonno notturno per i bambini è anche molto importante. Molti genitori possono avere delle difficoltà a portare i loro bambini a dormire, a farli addormentare o dormire tutta la notte o almeno un numero sufficiente di ore. I bambini in età prescolare con più breve durata del sonno notturno(10-12ore) sono a maggior rischio di iperattività, rabbia, aggressività, impulsività, scoppi d'ira, e comportamenti fastidiosi,"

 Per aiutare il bambino a sviluppare buone abitudini di sonno ti consiglio di:

 

  • Stabilire delle routine: per esempio, fare il bagno, fare una cena leggera, lavare i denti, fare i bisogni, lavare le mani e andare al letto alla stessa ora.
  • Spegnere la TV almeno 10 o 15 minuti prima di coricarsi, in quanto questa può interferire con la capacità di addormentarsi.

·         Per portare a dormire tuo figlio, non aspettare fino quando è totalmente stanco o si sta stropicciando gli occhi, sperando  che più è stanco più facilmente dormirà

  • Non dare al bambino caramelle, cioccolato o bevande zuccherate prima di dormire in quanto sono sostanze eccitanti e potrebbero rendere più difficile l’addormentamento.

 

Liliana Jaramillo, psicologa esperta in stimolazione infantile. Autrice di Liliana jaramillo, psicologa autrice di 
 
 
stimolazione infantile Edizioni San Paolo  (per bimbi 0-3 anni)  e  "Come stimolare il cervello del tuo bambino. Esercizi, giochi, e consigli alla luce delle nuove scoperte scientifiche" Edizioni Franco Angeli.


 
Il sonno infantile Recensita da UBERTI DEBORA il 11 marzo . Il sonno del bambino L'importanza del sonno e del riposino quotidiano per il bambino Voto: 4,5

lunedì 10 marzo 2014

Cosa si mette all'interno del cestino dei tesori

Come già vi ho annunciato nei giorni scorsi,  si è aperta sul blog una nuova pagina dedicata a Maria Montessori dove raccoglierò diversi giochi fai date, per sviluppare ed arricchire e sviluppare creatività e sviluppo del bambino.
Oggi vedremo assieme cosa deve contenere il cestino dei tesori e troverete anche Come costruire una Learning Tower.

Oggi assieme vedremo cosa si mette all'interno  del  cestino dei tesori  del vostro bambino e vedremo da cosa è composto .

 
 

Tenete presente che potrete costruire il cestino dei tesori al vostro bambino da quando inizierà a stare seduto da solo,  generalmente dai sei mesi. Mettetegli il cesto su di un tappeto antiscivolo se sta più comodo mettetegli dei cuscini  e divertitevi a guardarlo, osservando quante smorfie, come esplora e quanto entusiasmo avrà ogni volta che tirerà fuori da quel cestino dei tesori un nuovo oggetto.

Ma tornando al suo contenuto, vediamo assieme come arricchire il cestino dei tesori, nella scelta degli oggetti ricordate che non devono essere troppo piccoli. Mettete il cestino dei tesori di fronte al bambino o accanto a lui e per ogni oggetto che sceglierà ripetete assieme al bambino il suo nome.

 Munitevi di un cesto in vimini, se non lo avete potete usare anche una scatola di cartone o un grosso sacchetto dove metterete:
  • oggetti di materiale, colore e misure diverse sempre naturalmente non troppo piccoli.
  • un anello di legno
  • bottigliette di plastica con dentro fagioli o pasta
  • pallina in stoffa
  • pallina in gomma
  • libricino in stoffa
  • libricino in cartone
  • una campanellina che produca un suono
  • un rocchetto di filo vuoto che possa rotolare
  • oggetti in legno
  • lana
  • sassi
  • pezzetti di stoffa
  • frutta  e verdura
  • giochi in gomma
  • pupazzi
Tutta questa varietà di oggetti favoriscono lo sviluppo di tatto, olfatto, gusto, udito e vista, proprio perché hanno forme, colori, consistenze diverse.
In questo modo il bambino toccherà oggetti di varie forme e materiale e lo aiuteranno a stimolare tutti i suoi sensi.
Con tutti questi oggetti a disposizione sarà il bambino a scegliere cosa farne, scuoterlo, farlo cadere, farlo rotolare. In questo modo il bambino si sentirà libero di fare ciò che vuole con gli oggetti che ha a sua disposizione chiedendosi anche "Cos'è questo?" allora noi mamme interverremo nel "suo" gioco dicendogli il nome dell'oggetto che con tanto interesse sta guardando o con il quale sta giocando.
E voi mamme avete già creato il cestino dei tesori per il vostro bambino?
Cosa avete messo al suo interno?









 
Cosa si mette all'interno del cestino dei tesori Recensita da UBERTI DEBORA il 10 Marzo . Cestino dei tesori Cosa si deve mettere all'interno del cestino dei tesori Voto: 4,5

domenica 9 marzo 2014

Come costruire una Learning Tower per il bambino

Oggi parleremo assieme della Learning Tower. Proprio ieri vi informavo che ho deciso di aprire una nuova "pagina" dedicata ai Metodi Montessori questo è il post in cui parlo di Maria Montessori : Maria Montessori
Avete mai sentito parlare della Learning Tower? Questa che vedete è una Learning Tower .



Praticamente la Learning Tower  consente al bambino di salire e scendere le scalette, avendo anche l'appoggio per tenersi, naturalmente sempre sotto la nostra supervisione. Inoltre il bambino quando sale sopra la Learning Tower  può aiutare e vedere ciò che la mamma sta facendo senza correre il rischio di cadere quando si mette in pidi o in ginocchio sulla sedia ne ho sempre avuto il terrore.
La Learning Tower dà la possibilità al bambino di reggersi e di non perdere l'equilibrio, generalmente la sua altezza arriva sotto le ascelle del bambino. Ho letto che si acquista non in Italia e che comunque dove si riesce a trovare non è per niente economica. Per questo molte mamme si sono "costruite" la Learning Tower da sole, mamme che sostengono le idee e gli spunti montessoriani.


 
E questi sono gli altri pezzi di legno che servono per completarla
che potrete trovare alla Brico o in negozi di bricolage:
  • Montanti laterali : 4 pezzi lunghi 55 cm, spessore 3 cm e larghi 5 cm.
  • Frontale: 1 tavoletta lunga 30 cm e alta 10 cm.
  • Laterali: 2 tavolette alte 10 cm e larghe 14 cm.
  • Parte posteriore dovrete mettere non una tavola ma un bastoncino rotondo che dovrete fissare prima di montare tutta la Learning Tower, perché dovrete praticare due buchi per fissarlo alle tavole laterali.
  • Viti per legno per fissare i vari pezzi.
Otterrete una Learning Tower così per la parte superiore e nella parte inferiore avrete il vostro sgabellino modello Ikea.
 
 
 

Ho letto che la Learning Tower ha un prezzo molto elevato, ma questo tipo di Learning Tower è molto economica, allora cosa aspettate? Incominciate a costruire la Learning Tower per i vostri bambini.


 

sabato 8 marzo 2014

Metodo Montessori

Oggi sul blog ho deciso di parlare del "metodo Montessori" che ha elaborato nuovi metodi educativi rivolti ai bambini. Mi sono sempre interessata  ai suoi metodi,  nascerà sul blog una pagina che conterrà   alcuni "metodi Montessoriani" che  se vorrete potrete adottare per i vostri bambini.

 
Ma ora iniziamo con lo scoprire chi era Maria Montessori ideatrice del "metodo Montessori".
 
Maria Montessori che nacque il 31 Agosto del 1870 a Chiaravalle un paese vicino ad Ancona.
Andò a scuola, senza brillare più di tano, ma nel 1896 si laureò in Italia in Medicine della Sapienza.
Dedicò i suoi studi in psichiatria e igiene .
Si laureò divenne assistente alla clinica psichiatrica di Roma dedicandosi ai bambini con problemi psichici.
Nei primi anni del 900 aprì la sua prima "casa dei bambini"dove applicò un nuovo sistema per la scuola dell' infanzia raccontato nel libro "Il metodo della pedagogia scientifica".
Questo volume gli diede molto successo, anche in America.
Durante gli anni del fascismo, Maria Montessori venne appoggiata nell'apertura di nuove scuole per riuscire a combattere l'analfabetismo di quell' epoca.
Negli anni a venire però Maria Montessori venne emarginata dal fascismo, negli anni seguenti abbandonò l'Italia e andò in India dove proseguì il suo metodo. Tornò in Italia nel 1947 dove continuò con il suo "metodo Montessori".
Si trasferì poi nei Paesi Bassi dove morì nel 1952.
Maria Montessori è ricordata per il suo metodo di insegnamento nei confronti dei bambini.
Il metodo Montessori sostiene che il bambino deve essere libero di sperimentare per conto suo, perché attraverso la libertà si riesca a sviluppare la creatività e altre doti dei bambini.
Importantissima la disciplina secondo la Montessori dava  la facoltà agli alunni di regolarsi da soli e seguire le regole quando richiesto.
Per scoprire le cose e imparare il bambino deve avere un mondo a portata di mano e la scuola deve essere a portata di adulto e non di bambino.
Il metodo Montessori è apprezzato e criticato a secondo dei punti di vista c'è chi sostiene che privilegia l'apprendimento del singolo bambino riducendo il tempo di interazione con gli altri bambini. 
 
A voi la parola, cosa ne pensate?
 
 
 
 

 

venerdì 7 marzo 2014

Si possono curare i denti in gravidanza?

Oggi parleremo assieme dei denti e delle sue cure. Se siete incinte, sicuramente vi sarete chieste :"Si possono curare i denti in gravidanza?"
Vedremmo assieme che non vi è assolutamente nessun problema ad esporsi ad anestesia per curare i denti, ma non dimenticate comunque l'importanza della prevenzione, per far sì che si eviti di doverli curare.

In gravidanza i cambiamenti ormonali rendono più fragili i denti e le gengive e possono verificarsi frequentemente infiammazioni delle gengive con perdita di sangue.
Inoltre in gravidanza tendiamo ad avere voglia di mangiare dolciumi e nausee e vomito, ci portano comunque a cambiare la nostra alimentazione. Tutto questo incide anche sui nostri denti.
E' importante farsi seguire dal proprio dentista , facendosi la pulizia dei denti e tenendoli sotto controllo, tutto qui. Un altro scoglio superato, in questa fantastica esperienza che ci renderà mamma!

 

giovedì 6 marzo 2014

Dieci consigli : scegliere il passeggino

Oggi assieme vedremo alcuni consigli che trovo utili per scegliere il passeggino. Quando arriva il momento della scelta del passeggino ci vengono in mente sempre mille domande e allora qui troverete i miei dieci consigli da mamma di gemelli per scegliere il passeggino, sia che voi abbiate uno o due bambini, poco importa.

Allora vediamo assieme i dieci consigli che dovete tenere a mente quando andrete a scegliere il passeggino:

  1. Passeggino pratico: In un primo momento siamo attratte dall'estetica del passeggino, il colore, la forma , ma devi ricordare che il passeggino che dovrai acquistare ti dovrà permettere di chiuderlo in poco tempo e soprattutto deve essere facile la sua chiusura. Devi valutare se prendere un passeggino con chiusura ad ombrello o a libro. Dove lo devi tenere una volta chiuso? Quanto spazio ti prende? E soprattutto ricorda che il passeggino dovrai usarlo fino ai 3 anni.
  2. Dove vivi?: Vivi in città? Avrai bisogno di un passeggino molto pratico, leggero e che ti consenta di passare sul marciapiedi, negli ascensori, alle casse dei supermercati e se necessario da portare con te sull'autobus.
  3. Ingombro: Ricorda di valutare lo spazio che ha quando è chiuso per metterlo nel porta bagagli dell'auto.
  4. Facile da guidare: Non è di certo una macchina, ma sarà per ben tre anni l'unico modo per spostarvi a piedi con il bambino. Per cui fate sì che non sia troppo pesante il bambino e cresce e anche il suo peso!
  5. Accessori inclusi: Quando comperi il passeggino, non dimenticare di chiedere quali sono gli accessori inclusi nel prezzo: zanzariera, ombrellino, parapioggia, borsa porta oggetti. Alcuni li hanno inclusi altri no.
  6. Senso di marcia: Chiedi al rivenditore se il passeggino ha la possibilità di essere girato nei due sensi di marcia. Quando è piccolo lo terrai verso di te o insomma verso chi lo porta a passeggio, ma crescendo il bambino ha bisogno e desiderio di guardare davanti a sé e intorno, per cui fai sì che abbia la possibilità di girarlo sia di fronte che dietro.
  7. Seggiolino regolabile: E' molto importante che la schiena del bambino rimanga ben dritta  controlla che possa essere messo nelle tre classiche posizioni: seduto, leggermente inclinato e sdraiato per consentirgli di dormire comodamente.
  8. Facilità di posizionamento del bambino: Controlla che sia pratico sia mettere che togliere il bambino dal passeggino.
  9. Design: Attenzione a volte paghiamo solo il nuovo colore del rivestimento!
  10. Lavabile: Controlla che le imbottiture siano lavabili, con i bambini è importantissimo.
Questi sono i dieci consigli che mi è sembrato giusto darvi, da mamma e da chi ci è passata credo che vi possano essere di aiuto. Fatemi sapere.  se volete aggiungerne altri, procedete pure nei commenti.
 

martedì 4 marzo 2014

Maschera gravidica

Ciao, oggi parleremo assieme di un argomento che vi sarete trovate o potrete trovarvi ad affrontare in gravidanza, della maschera gravidica detta anche cloasma. Ma cos'è la maschera gravidica, come si presenta e come si cura?
Innanzitutto, questa è l'immagine presa dal web di una maschera gravidica.




Ma perché durante la gravidanza compare la "maschera gravidica" sulla nostra pelle?

La maschera gravidica è data da un accumulo di melanina nella nostra pelle, durante la gravidanza i melanociti producono una quantità maggiore di pigmento melanico, dando origine a queste macchie.La nostra pelle a questo punto diventa maculata, sono più frequenti in viso, attorno agli occhi, guance, fronte, mento e hanno una forma irregolare, tipo "carta geografica". Difficilmente si presenta su braccia e gambe. Se vi è capitato di avere la "maschera gravidica" in gravidanza avrete notato che è più evidente in estate con l'esposizione al sole e meno in inverno, dove le macchie rimangono più chiare.
Vi chiederete qual è la causa della maschera gravidica, compaiono per l'alterazione ormonale della gravidanza.
Comunque dopo aver partorito, queste macchie si attenuano fino a scomparire  definitivamente.
Non vi è in questo caso una vera e propria cura per guarirla, diversamente se il disturbo rimane anche dopo la gravidanza, rivolgetevi in quel caso ad un esperto. L'unico "trucco" che potete usare per attenuarla è usare il fondotinta.
Durante la vostra gravidanza avete avuto problemi di maschera gravidica?


 
Maschera gravidica Recensita da UBERTI DEBORA il 05 marzo . Maschera gravidica Cos'è la maschera gravidica e come si manifesta in gravidanza Voto: 4,5

lunedì 3 marzo 2014

Cosa fare se il bambino porta a casa i giochi dell'asilo

Oggi parleremo assieme dell'asilo. Non dell'inserimento, ma di cosa possiamo fare se il bambino porta a casa i giochi dell'asilo. Può capitare che quando togliamo il grembiule al ritorno dall'asilo troviamo all'interno delle tasche un gioco che appartiene all'asilo. Niente di rilevante, può succedere, ma se la cosa si ripete, cosa possiamo fare?

 
 
All'asilo il bambino si confronta con gli altri e può succedere che prenda un oggetto semplicemente perché lo ha  sottratto a un altro bambino, quasi per l'idea "questo piace a me"
Il bambino trova un giocattolo in un angolo della stanza, gli piace e lo prende, inconsapevolmente può essere che non capisca che non gli appartiene. Il fatto che sia abbandonato in un angolo non vuol dire che l'oggetto è abbandonato, per noi ma per il bambino sì.
E qui siamo noi mamme a dover intervenire, se il bambino si presenta a casa dall'asilo con un giocattolo in tasca, gli chiediamo dove l'abbia trovato e gli spieghiamo che è giusto restituirlo all'asilo , spiegandogli che chi l'ha perso potrebbe cercarlo, facendogli il confronto e la domanda   "Se l'avessi perso tu?"
Spiegandogli che i giocattoli che si trovano all'interno dell'asilo debbono restare all'asilo perché sono di tutti i bambini e debbono giocarci tutti assieme.
Come giustamente non si possono portare i giochi che si hanno in casa all' asilo, i giochi dell'asilo non devono essere portati a casa.
Non so se vi è mai capitato un episodio di questo genere, se sì, non allarmatevi vedrete che con calma capirà di aver sbagliato.
 
 
 


 

mercoledì 26 febbraio 2014

Piede equino

Oggi parleremo assieme del piede equino. Ne avrete sicuramente sentito parlare. Ma cos'è il piede equino e come si manifesta  il piede equino nel bambino?










  Il piede equino è una malformazione del piede che è rivolto verso il basso, può colpire solo un piede o entrambi. E' dato da una malformazione strutturale del piede. Questa malformazione può essere vista anche dall'ecografia.
Pensano che possa essere dovuto anche ad una forte pressione esercitata sui piedi. L'importante è intervenire in modo tempestivo. In casi non molto gravi sarà possibile mettere al bambino tutori o gessi per far tornare il piede nella posizione normale.
Mentre invece nei casi più gravi si dovrà ricorrere all'intervento chirurgico.
E' stato riscontrato molto efficace anche la fisioterapia che tramite appositi esercizi riescono a far tornare il piede nella posizione naturale.

 
Piede equino Recensita da UBERTI DEBORA il 26 aprile . Piede equino Come si manifesta il piede equino nel bambino e come si può intervenire Voto: 4,5

lunedì 24 febbraio 2014

Buoni sconto pannolini Huggies

Ciao a tutte, oggi vedremo assieme come potrete usufruire dei buoni sconto per pannolini Huggies.
Con i bambini si ha sempre bisogno di molti pannolini e sicuramente questi buoni sconto pannolini  Huggies non vi faranno altro che comodo.






Sul sito del Corriere della sera http://buonpertutti.corriere.it/ potrete trovare i buoni sconto da stampare e i pannolini Huggies che possono usufruire di tale sconto sono:

  • Mutandine Huggies  Pull- Ups buono sconto di 1,50
  • Huggies Super Dry buono sconto da 1 euro
  • Mutandine Huggies Drynites sconto di 1,50
  • Huggies  Newborn sconto da 1 euro
  • Salviette Huggies Pure sconto da 0,50

Mi sembrano buoni sconto utili, soprattutto di questi tempi e considerato quanti pannolini consumano i bambini ogni giorno.
Ma come dovete procedere?
Accedete al sito che vi ho linkato sopra, nella home potrete vedere in alto a destra ACCEDI o REGISTRATI cliccate su REGISTRATI e vi si aprirà questo specchietto che dovrete compilare.


 
Dopodiché cliccate su AVANTI e vi si aprirà questo specchietto dove dovrete spuntare le caselle vuote per autorizzare la privacy
 
 
Infine vi si aprirà questo specchietto dove userete mail e password per entrare nel sito e poter usufruire dei buoni sconto in questo caso per i pannolini Huggies da stampare direttamente da casa.
 
 
 

E da qui accederete con il vostro profilo. Allora buon buoni sconto Huggies e buona giornata.