sabato 30 novembre 2013

Tombola dell'avvento






Come promesso Dicembre è arrivato e parte la Tombola dell'avvento organizzata dalle blogger compresa me, che trovate in questa lista
qui .

Da oggi verrà sorteggiato   numero che appartiene ad ogni relativo blog, che scriverà  un post.

Oggi è uscito il numero 11 che appartiene al blog http://www.mammaciporti.it/ e allora corriamo assieme a leggere quello che ci propone.

 Nel blog in home page trovate la pagina : Tombola dell'avvento, dove potrete accedere per continuare a leggerci.


 

martedì 26 novembre 2013

Tombola dell'avvento

Il Natale è alle porte e con gran piacere e soddisfazione vi annuncio che dal 1 Dicembre inizierà la Tombola dell'avvento. Vi chiederete di cosa si tratta.
 La Tombola dell'avvento è un'iniziativa nata da un gruppo di amiche, blogger, che ha deciso di pubblicare ogni giorno un post dedicato al Natale.
Ogni giorno un blog diverso pubblicherà il suo post relativo al Natale.




Questi sono i blog che partecipano a questa splendida iniziativa, tra i quali naturalmente me.




 
  1. http://www.trippando.it/ Silvia 
  2. http://pensoinvento.blogspot.it/ Ilenia 
  3. http://www.viaggiedelizie.com/ Paola 
  4. http://www.bussoladiario.com/ Claudia
  5. http://www.ideedituttounpo.it/ Monica 
  6. http://vivereapiedinudi.blogspot.it/ Laura A
  7. http://accidentaccio.blogspot.it/ Barbara F
  8. http://lillypiccolina.blogspot.it/ Lilly 
  9. http://www.athomeintuscany.org/ Gloria 
  10. http://www.ideekiare.it/ Chiara 
  11. http://www.mammaciporti.it/ Silvia 
  12. http://forchettinagiramondo.wordpress.com/ Chiara B
  13. http://4piedi8-5pollici.blogspot.it/ Laura S
  14. http://www.nuvolositavariabile.com/ Sara
  15. http://enikolori.blogspot.it/ Eniko 
  16. http://www.crescereduegemelli-debora.com/ Debora
  17. http://www.mammarum.com/ Cinzia 
  18. http://www.trippando.it/  con Ernesto 
  19. http://www.trippando.it/ con Sara M
  20. http://www.ideedituttounpo.it/ con Barbara M
  21. http://pensoinvento.blogspot.it/ con Eleonora 
  22. http://www.bussoladiario.com/ con Eleonora 
  23. http://accidentaccio.blogspot.it/ con Eleonora 
  24. http://www.bussoladiario.com/ con Estherita
  25. http://pensoinvento.blogspot.it/ con Anna
  26. http://www.mammarisparmio.it Ilaria
  27. http://mammamogliedonna.it/ Federica
  28. http://www.riciclattoli.com/ Valentina
  29. http://miscellaneablogspotcom.blogspot.it/p/blog-page.html Tedoldi Olgica
  30. http://www.ioconmiofiglio.it/
  31. http://www.diomabros.it/mammasprint/
Eccoci, allora vi lascio ancora qualche giorno sulle spine prima di farvi scoprire le nostre idee natalizie.
 Ogni giorno vi terrò informata su quale sarà il blog che scriverà il post relativo alla Tombola dell' avvento.
Bella idea no? Cosa ve ne pare?

    sabato 23 novembre 2013

    LETTERA BABBO NATALE

     


    Natale è ormai alle porte e i vostri bambini come le mie, aspetteranno di scrivere la lettera a Babbo Natale. Lettera a Babbo Natale che come sempre sarà lunghissima conterrà moltissimi giochi, come tutti gli anni. Con la sorpresa di scoprire la mattina di Natale cosa sarà riuscito a portare. Se saranno state brave, se non avranno fatto capricci, le solite promesse.

    Foto: Ecco Babbo Natale con le nostre bellissime letterine !! Sono spedite dall' Ufficio Postale di Santa Claus, situato all'interno del suo Villaggio al Polo Nord, proprio sul parallelo a 66°33'39" di latitudine nord ! Il timbro apposto manualmente dagli Elfi è unico al mondo !! Prendetevi del tempo per scrivere una bella lettera di auguri a chi volete bene !  www.letteradasantaclaus.com
     
    Ma ciò che ho scoperto in questi giorni è che potete scrivere assieme ai vostri bambini la lettera a Babbo Natale, spedendola all' Ufficio Postale di Santa Claus  all'interno del villaggio al Polo Nord.
    Come vedete qui sopra, ho scoperto che potete spedire  la letterina a:

    Santa Claus Main Post Office
    Artic Circle
    96930 Napapiirj
    Finland

    Babbo Natale riceverà la lettera dei vostri bambini, vi  basterà mettere un semplice francobollo di posta prioritaria.
    Altrimenti, non solo potete spedire la lettera a Babbo Natale, ma potete anche far ricevere  la risposta scritta da Babbo Natale e rivolta al vostro bambino, per approfondire meglio potete guardare qui:

    http://letteradasantaclaus.com/

    I vostri bambini riceveranno la lettera da Babbo Natale.... con francobollo in arrivo dal Polo Nord, tutta per loro . Naturalmente non è gratis e non si tratta di affrancare con un semplice francobollo, ma  dovete pagare 6,99, l'esperienza dev'essere alquanto bella.
    Tenete conto che partecipate  ad un progetto di beneficienza, perché i soldi saranno devoluti all'Ospedale Meyer di Firenze.


    Foto: Ogni anno Babbo Natale riceve nel suo ufficio postale centinaia di migliaia di lettere. Le lettere arrivano da quasi tutti i Paesi del mondo. L’Ufficio postale di Babbo Natale si trova al Circolo Polare Artico, a Rovaniemi.  Se volete spedire la lettera del vs bimbo, ecco l'indirizzo esatto: Santa Claus Main Post Office (Ufficio postale di Babbo Natale) Arctic Circle 96930 Napapjiri Finland Da qui partono anche le nostre lettere, con il loro inconfondibile timbro postale !! www.letteradasantaclaus.com

    Ecco dove arriverà la loro lettera di Babbo Natale.

    Foto: Le renne sono ancora a riposo, ma già in allenamento per essere pronte al lungo viaggio per consegnare i tanto attesi regali !!!


    Le renne aspettano.....

    Se siete interessate questa è la pagina facebook: https://www.facebook.com/LetteraDaSantaClaus?fref=ts

    Molto bello, cosa ne pensate?



     

    giovedì 21 novembre 2013

    Bravibimbi: il blog dei genitori...per i genitori


    Bravi Bimbi è un blog scritto dai genitori per i genitori, un luogo virtuale in cui ci s’incontra per condividere la gioia e la paura di essere o di diventare mamma e papà. Il genitore è una “professione” impegnativa e non c’è un manuale di istruzioni che dica come fare ad affrontare tutto quello che capiterà, ma questo non significa che non ci vuole preparazione.





     

    Crescere un figlio è una vera e propria “missione”, ma anche l’esperienza della gravidanza è uno dei momenti più intensi nella vita di una donna e di una coppia in generale: ritmi che cambiano, emozioni nuove e spesso ambivalenti. L’euforia, infatti, può facilmente convivere con l’ansia, come nel caso della prima ecografia, un esame particolare per il forte carico emotivo a cui si accompagna e che svela il sesso del bambino, ma soprattutto se sta bene.

    La prima ecografia in genere si esegue alla 11^ settimana. Si tratta di un esame del tutto innocuo e non invasivo, che permette di vedere se la gravidanza è iniziata davvero e di verificare la vitalità dell’embrione e il numero degli embrioni presenti. Inoltre, consente di stabilire la data del parto ed è quindi importante per programmare poi tutte le analisi, le visite e le ecografie di routine.

    All’11^ settimana il bimbo è tanto piccolo da entrare nel palmo di una mano, ma si sono già formati quasi tutti gli organi principali. Se siete curiosi di sapere cosa si vede con la prima ecografia iscrivetevi al canale YouTube di BraviBimbi, potrete restare sempre aggiornati e guardare molti filmati anche delle ecografie tridimensionali, con cui è possibile vedere il proprio bambino muoversi e toccare persino il proprio corpicino.

    BraviBimbi, il blog per genitori, non è solo un luogo di condivisione e di informazione, offre, infatti, anche la possibilità di conoscere il punto di vista di specialisti del settore sulle varie problematiche che si presentano quando si crescono dei figli.



    Post sponsorizzato

    mercoledì 20 novembre 2013

    IL NOSTRO MELO

    Ciao a tutte, oggi vi farò conoscere le piante di melo di Giada e Elena. Quest' estate sono stata contattata da Paola Buscardo per l'iniziativa" disegna un melo", così Giada e Elena hanno disegnato una pianta di  melo su un comunissimo foglio da disegno,  dandogli i nomi : Cleo e Pleo.
    Abbiamo spedito il tutto tramite mail e arrivati a Paola dopo un po' di attesa finalmente abbiamo la gioia di averli qui con noi.


    Dal loro disegno è nato un vero melo, che crescerà assieme a loro e vedrà i cambiamenti che la natura ad ogni stagione gli farà subire.
    Piantati a Giugno a Settembre ci offrivano questo bello spettacolo: le mele.
    Che meraviglia la Natura e quanta bellezza e gioia in un piccolo gesto che vede come protagonista un melo e la sua crescita.


    Questi sono i nostri meli:




    lunedì 18 novembre 2013

    SCIROPPO ALLA BAVA DI LUMACA

    I primi malanni sono in arrivo, tosse, raffreddore, catarro, avete mai sentito parlare dello sciroppo alla bava di lumaca? Non sto impazzendo eh. Non lo avevo mai sentito, ma in questi giorni parlando con altre mamme mi è stato consigliato per tosse, mal di gola, abbassamento di voce lo sciroppo alla bava di lumaca.

     
    Questo è ciò che ho letto sullo sciroppo alla bava di lumaca:
    




    Le virtù salutari della lumaca sono note sin dai tempi dei tempi, i greci le mangiavano dopo una malattia per recuperare le forze, come ricostituente.

    Secondo alcune tradizioni popolari, le lumache vive, prive di guscio, erano in grado di curare le gastriti e cicatrizzare le ulcere.

    Ora invece è stato scoperto che fegato e pancreas della lumaca non sono idonee ad essere ingerite per il loro contenuto e per il sapore particolarmente amaro. Oggi queste parti vengono eliminate prima di essere consumate.

    Dalla bava delle lumache viene creato uno sciroppo dalle tante virtù, che si può  utilizzare in tutti i processi di infiammazione delle vie respiratorie, per fluidificare il catarro e aiutarne l’espulsione. Ottimo per calmare la tosse sia grassa che secca, in tutte le sindromi para-influenzali.

    Ottimo per i bambini anche un cucchiaio la mattina prima di andare a scuola per difendere le vie respiratorie dati da batteri che si trasmettono frequentando scuole e asili. Uno studio ha anche dimostrato che è tollerato dai bambini: lo sciroppo di lumaca non causa vomito, nausea e disturbi della pelle.



    In commercio si trovano diverse marche di sciroppo alla bava di lumaca, è possibile acquistarli in erboristeria. Un ulteriore aiuto che ci arriva dalla natura.
    Voi lo avete mai usato? Avete trovato beneficio?




    FASCIA PORTA BEBE'

    Ciao, oggi assieme vedremo come si porta la fascia porta bebè. State pensando di comperare una fascia porta bebè, ma avete paura di fare un acquisto sbagliato? La fascia porta bebè ha la funzione di sostituire le nostre braccia.



     
    Queste sono le varie posizioni nelle quali potete mettere il vostro bambino usando la fascia.
     

    Praticamente con la fascia porta bebè il bambino viene legato al nostro corpo tramite un lunghissimo pezzo di stoffa.
     La fascia porta bebè, potete usarla per  il vostro bambino da quando ha 3 mesi.  Con questa fascia, il peso del bambino viene distribuito bene, evitandovi mal di schiena e mal di braccia, a differenza del marsupio.

    Esistono vari tipi di fascia:
    • fascia corta: misura 70x260 si posiziona attraverso il busto da una spalla al fianco opposto. Potete regolare la larghezza anche dopo aver messo il bimbo.
    • fascia lunga : misura 70x520 potete legare il bambino in tutte le posizioni e può essere usata fino alla taglia 50 degli adulti.
    • fascia corta ad anelli: misura 70x210 la regolazione viene fatta tramite due anelli in acciaio che non lasciano scivolare il tessuto.
     Tutte le fasce sono in puro cotone. La fascia regge un peso fino a 20kg. Tenete conto che, i gemelli si possono portare in fascia anche  da un solo adulto con la fascia lunga  in posizione culla (gambe e braccia raccolte)
     
     
    Se volete chiedere o approfondire meglio l'argomento potete rivolgervi anche a questo gruppo su facebook : gruppo portare i bambini in fascia chiedendo l'iscrizione al gruppo.
     
     
    Qui vi riporto un video su you tube che vi spiega come si usa la fascia porta bebè:
     
     
     
    Come indossare la fascia porta bebè posizione culla:
     
     
     Come indossare la fascia porta bebè ad anelli:

     
     
     
    Come usare la fascia porta bebè su un lato:
     
     
     Come usare la fascia porta bebè sulla schiena:




     
    La trovo molto pratica e soprattutto assolutamente poco ingombrante, qualcuno di voi usa la fascia porta bebè?
     
     
     

    sabato 16 novembre 2013

    Brutto sogno

    La notte è fatta per riposare, sognare, cose che molto spesso non ricordiamo ma un brutto sogno non solo non si dimentica ma ci fa proprio svegliare. Ed è quello che mi è successo,  è stato veramente bruttissimo. Tanto è vero che dalle 6 non sono più riuscita a chiudere occhio.






    Qual è stato il brutto sogno?
    Ero in sala sul divano accanto a mio marito, Elena era in cucina. Dovete sapere che, la nostra finestra della cucina, sul retro ha un'altezza di un terzo piano di un condominio, per cui pericolosissimo. Tanto è vero che, quando erano piccole ho subito messo la sicura alla finestra e c'è ancora ora. Perché avevano l'abitudine di prendere la sedia , metterla incontro alla finestra e salirci sopra. Siccome con i bambini, basta un attimo di distrazione e succede di tutto, sono imprevedibili, sono corsa ai ripari anni fa.

    Tornando al brutto sogno, vi dicevo che la scena che mi si presenta è questa:


    Elena in piedi sul davanzale della cucina, potete immaginare il mio terrore, corro subito da lei dicendogli di scendere, ma invece di voltarsi verso di me, si gira e cade di sotto. Vi lascio immaginare la mia sensazione, vedo mio marito correre  da me, grido che la bimba è caduta di sotto e dalla disperazione e dolore mi incomincio a dire :" E' solo un sogno, dev'essere un sogno e devo svegliarmi".
    Ma il risveglio non è così immediato, ed io sto male. Finalmente riesco a svegliarmi, realizzo che è solo un sogno , vado a vedere Elena che dorme tranquilla nel suo letto, è questo l'importante. Ma la mia paura, la mia agitazione non mi consentono di dormire, troppo brutto.  E' brutto quando cerchi di svegliarti e non ci riesci. Che paura, a voi capita mai di sognare, volervi svegliare e non riuscirci?
     

    giovedì 14 novembre 2013

    Se fossi un uomo

    Eccomi di nuovo a partecipare alla  Staffetta  di blog in blog assieme ad altre partecipanti, come ogni mese, si sceglie un argomento di cui parlare sul proprio blog.  Questo mese, argomento molto interessante. Per un giorno mi trovo a dovermi immedesimare in un uomo.
    Se fossi un uomo.
     
     
     
     
     
     
    Wow, mica male, mi piacerebbe moltissimo avere questo aspetto.  Ho deciso di impostare il post a modi elenco,  comportamenti e  azioni che farei se fossi un uomo.

    • Mi piacerebbero moto, macchine e donne.
    • Seguirei il calcio, campionato, Champions League, e sport vari.
    • Lavorerei per mantenere la famiglia (anche le donne lavorano).
    • Dedicherei una parte del mio tempo agli hobby preferiti.
    • Non dovrei cucinare, stirare, lavare, pulire, accudire i figli, tenere in ordine la casa.
    • Dovrei farmi i capelli e la barba, a meno che non mi piaccia tenerla lunga.
    • Basterebbe  febbre, tosse, raffreddore per stendermi a tappeto.,
    • Non troverei le cose, quanto tempo a cercarle per casa, almeno che non siano sotto i miei occhi.
    • Avrei la gioia di portare mia figlia all'altare, che emozione.
    • Sarei sicuramente un punto di riferimento stabile e solido per i miei figli.
    Qualche vantaggio?
     
    Molti, come avete potuto leggere, priorità e passioni. Gioie e dolori.
    Ma c'è una cosa molto importante che non avrei la possibilità di fare e che mi  ripaga di tutte le fatiche  non poter dare la  vita alla creatura che più di ogni altra al mondo riesca ad essere AMORE. Esperienza indimenticabile e pura.

    E voi se foste un uomo? Scopriamo assieme cosa scrivono gli altri partecipanti alla staffetta, buona lettura.


    1. Alessia scrap & craft - http://www.4blog.info/school
    2. Micaela Le M Cronache - http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta
    3. Federica Rossi - http://www.mammamogliedonna.it/
    4. Cristina - http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it
    5.Marzia- www.quellocheunadonnadice.blogspot.it
    6. Federicasole http://lamiadolcebambina.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog
    7. Io mi piaccio - http://iomipiaccio.blogspot.it/
    8 Marta ufo's mom - http://www.ufomom.com
    9. Francesca Lancisi - http://francescalancisi.blogspot.it/
    10. Samanta Giambarresi - http://samantagiambarresi.wordpress.com/
    11. tessy - http://meetyourmood.com
    12 Bodò. Mamme con il jolly http://www.bbodo.it/tag/di-blog-in-blog/
    13. Ma la notte! http://ma-la-notte-no.blogspot.com/2013/11/gonnelle-e-pantaloni.html
    14. Beat - www.mammaorachefaccio.com
    15. Ilde Garritano - lemozionedellecose.wordpress.com
    16. Sara Stellegemelle - http://www.stellegemelle.com/search/label/di%20blog%20in%20blog
    17.Simona-traboccante d'azzurro http://disoleediazzurro.wordpress.com/
    18.Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it/
    19. Illustrando un Sogno - http://silviomacca.blogspot.it/search/label/Di%20Blog%20in%20Blog%20-%20Staffetta
    20. Giusi Tandoi - http://emotionsmamy.blogspot.it/
    21. Elisa Tinella http://unaltracosabella.blogspot.it/
    22. Danila http://www.dispariepari.it/
    23. Federica - http://ziaitastory.blogspot.it/
    24. Giulia - http://stregattacicova.blogspot.it/
    25. Moky http://sempremamma.blogspot.it/
    26. Mother of two http://www.mammadisem.blogspot.it
    27. Francesca Menghi - http://www.ilcaffedellemamme.it
    28. Norma - Voglio il mondo a colori : http://voglioilmondoacolori.blogspot.it
    29. Uberti Debora- http://www.crescereduegemelli-debora.com
    30. Verdearighe - http://verdearighe.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
    31. Barbara - http://mammababysiracconta.blogspot.it/
    32.Sara -http://www.nuvolositavariabile.com/



     

    mercoledì 13 novembre 2013

    Casa di Babbo Natale

    Ciao a tutte, mancano pochi giorni al Natale e vi informo che quest'anno andremo a visitare la casa di Babbo Natale. Lo sapevate che non è poi così lontana da noi? Giada e Elena sono già in trepidazione. Non sapevo nemmeno io che esistesse, ma sul web si incominciano a vedere addobbi di Natale e l'altro giorno, ho avuto il piacere di scoprire che esiste la casa di Babbo Natale da visitare.
    La casa di Babbo Natale si trova a Montecatini Terme nel Castello delle Terme di Tamerici in un parco di 16000 metri quadri, dove i bambini  incontrano  elfi e possono consegnare la letterina a Babbo Natale.
    All'interno della casa di Babbo Natale inoltre i bambini troveranno:
    • scrivere la letterina e consegnarla agli Elfi che la consegneranno a Babbo Natale.
    • all'interno vi è un parco giochi con burattini, animazione, giocolieri, clown, truccatori per bambini.
    • villaggio degli Elfi.
    • laboratori di pasta di sale e mattoncini in pasta di mais.
    • scarta e crea con le cartine dei chupa  chups  tanti oggetti creati riciclandola.
    • stecco creo: laboratorio con gli stecchi di legno che con fantasia diventano originali addobbi di Natale.
    • fabbrica dei giocattoli di legno: possono creare giocattoli in legno da portare a casa come ricordo.
    • cavalca pony: i bambini possono passeggiare nella pineta a bordo dei pony.
    • natale in fattoria: conoscer gli animali e il loro mondo
    Non è bellissimo, trovo che per i nostri bambini possa essere veramente un'esperienza unica e indimenticabile. Certamente dopo averla visitata scriverò il mio post di questa giornata.

    Questa è una fotografia dell'interno della casa di Babbo Natale e della magia che ci aspetta.





    Qui potete trovare tutte le informazioni che desiderate la casa di Babbo Natale

    Non è bellissima come idea? Per un giorno torniamo bambine, quasi quasi gli scrivo la letterina anch'io!
     

    martedì 12 novembre 2013

    Swap Natalizio 2013






     
     
    Ciao a tutte anche quest'anno il Natale si sta avvicinando e come l'anno scorso, visto che avete aderito ripropongo lo swap Natalizio.
     

     
     
    Se ancora non avete partecipato ad uno Swap Natalizio, vi chiederete cos'è.
     
    Lo swap è uno scambio di regali fra blogger e persone che li frequentano per conoscersi e condividere assieme questo angolo creativo.
     

    Il Natale è vicino è una delle feste più sentite, più belle e atteso da grandi e bambini.

    Cosa dovete fare per partecipare allo swap natalizio 2013?

    Create con i vostri bambini, oppure se avete poco tempo comperate un addobbo per l'albero di Natale che dovremmo scambiarci.

    E allora eccomi qui, mi rivolgo a tutti voi, ne avete voglia?

    Lo swap natalizio 2013 è rivolto ha chi ha un blog, chi non lo ha, chi legge il mio blog, anonimi, a tutti coloro che vogliono aderire, siete pronti?

    Ecco le regole!

    1) Per chi vuole partecipare lasciare un commento con il proprio link o mail di seguito.
    2) Le iscrizioni devono essere fatte entro il 8 di Dicembre
    3) Il 10 Dicembre farò gli abbinamenti per chi dovrà scambiarsi l'addobbo per l'albero di Natale.
    4) Dopodichè entro il 15 di Dicembre spediamo la nostra decorazione per l'albero alla persona che è in coppia con voi.
     Le creazioni che ci scambiamo avranno il tempo di addobbare l'albero.
    5) Prima di spedirle, ricordate di fare una foto alla vostra creazione e quando tutti  li abbiamo ricevuti
    facciamo il post per mostrare la creazione del nostro abbinato.
    6)Chi non ha il blog può mandarla a me che la pubblicherò qui.

    Vi aspetto, cosa aspettate?
    Io naturalmente parteciperò!
     

    Eleonora e il suo parto naturale di gemelli




    Ancora un'altra esperienza di un parto naturale di gemelli, oggi ci racconta la sua esperienza Eleonora giovanissima mamma di 25 anni e già mamma di una bambina di 3 anni.


     
     
     
    Così Eleonora ci racconta la sua esperienza di parto naturale di gemelli:
     
    Mi chiamo Eleonora ho 25 anni, una splendida figlia di 3 anni e due fratellini di 2 mesi.
    Mercoledì 4 Settembre 2013 ore 19 avevo la visita di controllo alla 37+2 . Dall' ecografia tutto bene, poi ho fatto la visita interna ed è risultato che ero dilatata di 6 cm. Ho preso ugualmente la decisione di andare a casa e tornare la mattina dopo alle 8, perché non avevo nessun dolore (ripensandoci adesso incoscienza pura).  Arrivata a casa mi sono fatta la doccia e ho messo a letto mia figlia di 3 anni. La mattina alle 7 mi viene a prendere mio fratello con mia cognata e partiamo. Mi hanno subito attaccata ai monitor, ma non avevo contrazioni. Nel frattempo arriva mio marito e scegliamo il nome per i piccoli. Alle 11 mi hanno fatto entrare in sala parto ancora vestita, mio marito era con me. Mi hanno rotto il primo sacco alle 11:14 è nato Mario 2870 e lungo 49 cm. Mi hanno rotto il secondo sacco alle 11:23 ed è nato Filippo 2690 e lungo 46 cm. Alle 11:50 ero ancora in camera a pranzare.
    Nonostante la flebo, non ho avuto nessuna contrazione dolorosa, tranne i 20 minuti del parto, le contrazioni delle spinte e il loro passaggio.
    Ho avuto una gravidanza fantastica senza nausee, però non me la sono potuta godere perché i miei genitori hanno avuto problemi di salute dal mio 2 mese di gravidanza, agli ultimi 20 giorni del parto. Finalmente ora tutto bene, certo andare tutti i giorni all'ospedale non è stato facile, corri qua corri là, custodisci la mia casa e la loro casa. Dopo tutto questo penso che qualcuno mi abbia dato una mano nel partorire, forse qualche angelo custode. Ho partorito all'Ospedale di San Severino Marche, reparto di ostetricia e ginecologia fantastici, solo in procinto di chiudere perché non raggiungono il numero di nati entro l'anno. (Gli ospedali utili li chiudono sempre) Il mio è stato un evento unico per il personale, erano anni che non si partoriva più naturalmente una gravidanza gemellare. Comunque l'ospedale non chiuderà più per altri due anni, grazie anche a me. Abbiamo fatto articolo e interviste a favore del reparto. Spero che tutte possiate partorire come me. Tanti auguri a tutte.
     
     
    Auguri a te Eleonora e ai tuoi splendidi bambini. Ma soprattutto complimenti per tutto ciò che sei riuscita a fare durante la gravidanza di gemelli.   
     
     
    
     

    lunedì 11 novembre 2013

    Asciugatrice classe A+

    Ciao a tutte oggi voglio condividere con voi l'arrivo in casa nostra dell'asciugatrice A+ Whirpool che finalmente ha salvato me dall'essere immersa in panni che non riuscivo a lavare, visto che la pioggia ultimamente non ci ha dato tregua. Sapeste quante volte ho pensato di comperarla ,  ma ho sempre rimandato, visto il costo alto, ma l'asciugatrice è veramente una manna dal cielo, soprattutto quando si è in tanti. Nel mio caso io, mio marito e le bambine, asilo, calcio e panni di tutti i giorni, fanno sì che avere l'asciugatrice è indispensabile. Quando la comperate, anche se costa di più è importante che sia di  classe A o A+, ora non vi sto a dire A++ o A+++ perché il prezzo sale vertiginosamente.
    Sempre che le vostre tasche ve lo possono permettere, ci mancherebbe, ma visto la necessità se è possibile è meglio scegliere quella che consuma meno.
     Sono pienamente soddisfatta, ora devo ancora vedere nero su bianco i consumi, quando mi arriverà la bolletta, ma il suo "lavoro" lo sta svolgendo benissimo.
    Qui vi elenco i pregi che ho trovato nell'usare l'asciugatrice, poi mica detto dev'essere una Whirpool, liberissime di sceglierne altre.
    • i panni asciugano in media in un'ora e mezzo, due ore, dipende dal programma che scegliete
    • non rimangono assolutamente rovinati, ma sono morbidissimi, maglie, asciugamani, pantaloni, accappatoio.
    • ho introdotto all'interno dell'asciugatrice anche maglie e felpe con stampe e sono rimaste perfette
    • l'unico consiglio che a mia volta mi è stato dato dal venditore,  la  vostra lavatrice deve avere almeno 1000 giri di centrifuga per poter  "strizzare" bene i panni e riuscire a farli asciugare bene dall'asciugatrice.
    • per quanto riguarda la lavasciuga me l'hanno sconsigliata, perché mi è stato detto che se hanno una portata di 8 kg, lavano per 8 kg, ma asciugano per 6, per cui avrete comunque una parte di panni bagnati.
    • avete la possibilità di scegliere varie funzioni: cotone, misto, lana, piumone e diversi tipi di asciugatura: da stirare, da riporre, molto asciutto, poi ogni asciugatrice avrà le sue indicazioni d'uso.
    Manutenzione?
     
    Nessuna, basta solo svuotare la vaschetta piena d'acqua ogni volta che la usate e pulire i due filtri dei pelucchi interno e esterno, niente di più.

    Spero di esservi stata di aiuto e se avete ulteriori domande chiedete pure.

      domenica 10 novembre 2013

      Gemelle centenarie


       Giorgina e Bianca Castelli, sono due gemelle e fin qui niente di strano, al giorno d'oggi i parti gemellari sono in aumento, ma se osservate meglio la fotografia potrete vedere che  è in bianco e nero.

      Cento anni da gemelle Le sorelle da Guinness

      Questo perché, le due sorelle gemelle, hanno compiuto ieri ben cento anni. Due gemelle centenarie.

       Un vero e proprio traguardo. Considerate che riuscire a sopravvivere negli anni in cui sono nate era difficilissimo, ma ancora più meraviglioso è sapere che hanno compiuto 100 anni. Sono entrate così a far parte del Guinnes dei primati.
      La loro vita?  Sono entrambe casalinghe e sposate.
      Così visto la loro veneranda età saranno festeggiate da figli, nipoti e famigliari. Che bello auguroni allora a queste stupende gemelle centenarie.
       

      sabato 9 novembre 2013

      CRESCERE DUE GEMELLI

      Tante volte mi sono chiesta cosa mi ha portato ad aprire questo blog, da cosa è nata questa idea.
      Innanzitutto naturalmente il titolo del blog : crescere due gemelli, (anche se in realtà sono due femmine)   è data dalla mia situazione di mamma gemellare, così da poter  raccontarmi, confidarmi e confrontarmi con chi ho il piacere di ospitare con la sua visita.

      ....Il primo anno è lunghissimo, interminabile, anche se devo dire, che per essere due, erano molto brave e soprattutto ho sempre potuto contare sull'aiuto dei miei famigliari, che hanno stravolto la loro vita per rendere la mia più facile. Cosa vuol dire crescere due gemelle? Beh un lavorone.
       Immaginate tutto ciò che fate per il vostro bambino piccolo: poppata, cambio, sonnellino, poppata, e via dicendo ma moltiplicato per due. Ciò vuol dire avere in casa distese immense di bavaglioli, tutine, scorte di pannolini, creme e tutto quello che serve per crescerli. Inizialmente ero veramente troppo presa anche solo per riuscire ad accendere la tivù, leggere un libro, fare una doccia, una telefonata, può sembrare strano ma riuscivo a farlo di fretta . Come dire, si vive in un mondo  fatto di biberon, poppate, cambi di pannolini, ninne nanne,  nasini da pulire.
      Pensate che, quando le bambine  hanno smesso di aver bisogno di essere cullate, automaticamente, quando le tenevo in braccio incominciavo  la mia "danza". Ormai ero programmata così!
      La sera si usciva?
      No,  perché sei riuscita a creare quell'equilibrio straordinario che ti permette di vederle mangiare e dormire assieme. Chi ci prova?


      Così dopo all'incirca tre anni, spinta anche dall'idea di mio marito, ho pensato di aprire un blog tutto mio, dove racconto le mie esperienze di mamma di gemelle, le mie difficoltà, i miei dubbi, le mie riflessioni e abitudini. Perché no? Ad altre mamme possono interessare ed essere di aiuto. E questo mi ha aiutata molto anche a rientrare a far parte del mondo che mi circonda. Nasce http://www.crescereduegemelli-debora.com/ con considerazioni private e con argomenti riguardanti mamma e bambino, problematiche e salute che credo possano interessare a chi lo legge. Mi ha permesso di conoscere persone stupende, di sentirmi viva, di staccare la spina data dal dover sempre e solo occuparsi di casa e famiglia che per quanto possa essere bello, è stancante. E allora eccomi qui a condividere con tutti voi le mie  emozioni, le mie giornate e le vicissitudini di una mamma di gemelle.

       

      venerdì 8 novembre 2013

      S.o.S Tunnel Carpale - forse non lo sapevi


      Ciao a tutti i lettori, mi chiamo Max Manis ed ho 32 anni.
      Prima di tutto desidero ringraziare Debora per la sua grande disponibilità.
      Colgo l'occasione per presentarmi in modo da capire chi hai di fronte.
      Sono un ragazzo come tanti altri che ha sofferto della sindrome del tunnel carpale per oltre un anno e mezzo.
      Immagino che alcune persone sanno benissimo di cosa sto parlando.
      Il tunnel carpale è un problema molto fastidioso che può compromettere gravemente la tua vita.
      Quando mi fu diagnosticato iniziai a fare visite su visite tra dottori, medici, ospedali e via dicendo.
      Quindi iniziai a prendere creme, cortisone, pomate, stecche, antinfiammatori, feci la laser terapia ma niente... dopo aver speso centinaia e centinaia di euro senza risultati soddisfacenti compresi quello che tutte queste soluzioni avevano in comune, ovvero...
      forniscono solamente una soluzione temporanea e non definitiva
      perchè non vanno a lavorare sulla causa del problema ma solamente in superficie, curano il sintomo non la causa.
      In più un'altra cosa gravissima:
      creano dipendenza, infatti ogni mese il mio portafoglio era sempre più vuoto
      e per finire
      nel lungo periodo peggiorano la situazione
      perchè il corpo si abitua a queste sostanze chimiche immesse nel corpo e quindi fanno sempre meno effetto, rovinandoti la salute.
      Te lo dico proprio perchè a me è successo così, ci sono passato anche io e ti posso capire benissimo.
      Quando sei in una situazione brutta vuoi subito un sollievo al dolore, ora ti illustro un esercizio che mi ha aiutato molto all'inizio... provalo, potrebbe aiutarti come ha fatto con me.
      Tieni presente che fornisce un sollievo molto veloce ma temporaneo ed è utile anche se soffri di tendinite polso.
      Serve ad allentare la pressione e quindi iniziare un processo di "sfiammazione" del nervo mediano.
      Rimanendo in piedi con le braccia protese in avanti, effettua questa serie di movimenti:
      • polsi all'insù come se le mani fossero appoggiata davanti (palmi aperti, immagina di essere appoggiato ad un muro);
      • rilassa le mani in avanti;
      • pugni chiusi;
      • pugni chiusi all'ingiù;
      • mani nuovamente rilassate in avanti;
      • ed infine scuoti le braccia per finire l'esercizio.
      Tieni presente che ogni posizione va mantenuta per almeno 5 secondi, fai movimenti lenti (devi sentire lavorare il nervo).
      Il segreto che nessuno ti dirà mai è che per poter avere risultati duraturi bisogna agire lungo tutto il tragitto del nervo mediano, non solo nella zona del tunnel carpale, perchè il formicolio e il dolore alle dita può essere causato dalla compressione del nervo mediano in un qualsiasi punto del suo percorso, quindi lungo tutto il braccio.
      Altro motivo per cui l'intervento è da evitare con tutte le risorse possibili è il seguente: se il nervo è compresso sia nella zona del tunnel ed anche in un punto del braccio, con l'intervento magari risolvi quella zona ma il formicolio può restare o tornare dato che il nervo è compresso anche da un'altra parte; lavorando invece lungo tutto il tragitto puoi farlo respirare completamente :)
      Mi auguro di averti dato una mano con questo fastidioso problema del tunnel carpale.
      Grazie mille
      Max Manis

      giovedì 7 novembre 2013

      La nascita prematura di gemelli

      Oggi vi sarà un' altra testimonianza di nascita di  gemelli. Questa volta non si tratta di una nascita di gemelli portata a termine, ma di una nascita prematura, che ci ha raccontato Laura e che ringrazio nuovamente. Va ad arricchire la pagina: Il parto di altre mamme.
      Cosa si prova? Cosa si pensa in quel momento, quando accadde tutto così in fretta?


       
      La parola a Laura

      Ho partorito il 19/4/13 all' ospedale s. Orsola a Bologna dopo 5 settimane di ricovero. Ero alla settimana 28 + 2 perché  il mio collo dell' utero era già da un pò  di tempo meno di 1 cm e il peso dei bambini si vede che era troppo per il mio fisico. Alle 14 dopo aver salutato per telefono un'amica mi siedo sul letto, accendo il pc e mi preparo a guardare qualcosa come tutti i pomeriggi. Alle 15 sento un picchiare sotto, penso che Tommaso abbia il singhiozzo.
      Invece mi si rompono le acque. Chiamo subito e la specializzanda di turno mi visita e chiama il ginecologo. Sono in travaglio. Mi preparano per il  cesareo, ma dopo un altro controllo, il dottore  mi dice che andiamo in sala parto. Tommy ormai è giù. Alle 15.45 lascio la stanza ed entro in sala parto. Intanto ho già chiamato il mio compagno che arriva da Imola e anche lui entra con me. Per fortuna!!! Mi attaccano al tracciato, mi fanno mille domande e mi presentano la neonatologa.
       Sapevo già che sarebbero andati in Tin, ma non così presto!

      ( Se vi interessa all'interno di questo post troverete sigle usate in Tin :

      Mi presentano l' ostetrica, una santa donna, Virginia. Le dico che non ho fatto il corso, non c'è stato tempo, non so cosa bisogna fare e ho paura. Paura per il parto e paura che non sopravvivano. Lei mi dice di stare tranquilla e mi guiderà sempre. Così è stato. Contrazioni ogni 5 minuti, poi sempre più vicine. Una gran voglia di spingere. Che macchina perfetta che è il corpo umano!!! Alle 16.47 dopo tante spinte e urli miei, nasce Tommaso, 1298kg per 40cm. Piange ma io non lo sento. Sono convinta che siano morti. Poi lo portano via. Finisce il male e ricomincia....ancora più forte. Alle 16.52 nasce sofia, 1184lg per 37cm. Piange anche lei, non riesco a guardarla perchè penso sia morta. L'ostetrica mi costringe a guardare e vedo la mia bimba. Un ragnettino tutto bordeaux che portano subito via. Felicità, gioia, amore, speranza ma tanta paura. Però sono vivi, li ho sentiti piangere. Questo è stato il mio parto. Il resto è tutta  altra storia.

      Che bella testimonianza grazie Laura per averla raccontata, abbiamo rivissuto le tue emozioni, un bacio ai tuoi piccoli.




       

      mercoledì 6 novembre 2013

      Filastrocche

      Le filastrocche sono molto belle, mi sono sempre piaciute e le ho sempre cantate e lette alle mie bambine.  Giocare con le filastrocche, non è solo divertente, ma è anche molto utile per il tuo bambino. Perché facendolo regolarmente stimoli il suo sviluppo.
      Oggi assieme  a voi  ci divertiremo ad interpretarle.


       
       
       
      Vediamo assieme alcune filastrocche.
       
      VADO....
       
      Vado in bicicletta...
      pedalo in tutta fretta...
      Vado in aeroplano....
      volo piano piano...
      Vado in barca al mare
      e devo ben renare.
       
      INTERPRETAZIONE
      Metti il bambino seduto a cavallo sulle tue ginocchia, mentre reciti "vado in bicicletta", muovigli le gambe, poi sollevalo leggermente tenendolo alla cintola, facendo l' aeroplano. Infine barcollando, muovigli le braccia come se remasse.
       
      FARFALLINA
      Farfallina bella e bianca
      vola vola e mai si stanca
      gira di qua, gira di là
      e sopra un fiore si poserà
       
      INTERPRETAZIONE
      Passa il tuo dito sulle linee della mano del bimbo,
      poi dai leggeri colpetti al centro del palmo,
      o con il tuo pollice e l' indice dagli un lieve pizzicotto,
      facendogli un piacevole solletico.
       
      FILASTROCCA DELLE DITA
      Il pollice dice " Ho fame "
      L' indice dice " Non c'è più pane"
      Il  medio dice "Lo compreremo"
      L' anulare dice" Ce n'è ancora un pezzettino"
      Il mignolo dice "Datelo a me che sono il più piccolino"
       
      INTERPRETAZIONE
      Tocca un dito alla volta della mano del tuo bambino. Prima di arrivare al mignolo fai una pausa per aumentare la sua tensione.
       
       
       
      Spero vi siano piaciute fatele con i vostri bambini, vedrete quanto si divertono e assieme a loro vi divertirete.
      Ne seguiranno altre.
       
       
       
       

      lunedì 4 novembre 2013

      Come piegare le mutande per recuperare spazio nel cassetto

      Quest'oggi inauguro una nuova pagina del sito, dove inserirò il primo articolo: come piegare le mutande di vostro figlio o figlia per recuperare spazio nel cassetto.
      Generalmente pieghiamo le mutande in due,  il bambino vuole vestirsi da solo le sceglie e il cassetto è nel disordine più completo. Vuole scegliere una mutandina e per farlo ne tira fuori dieci, una vera e propria confusione. Oggi vedremo assieme come dovete piegare le mutande di vostro figlio o figlia per recuperare spazio nel cassetto. Seguendo questa procedura, le mutande porteranno via meno spazio sia nel cassetto che in valigia se doveste fare un viaggio.

      Ma ecco come dovete procedere:

      Mettete la mutanda su un piano tavolo, fasciatoio ciò che preferite.

       
      Piegate il lato destro e il lato sinistro verso l' interno.
       
       
      Piegate una piccola parte del bordo della mutanda.
       
       
      Inserite la parte in basso della mutanda all'interno del buco che si è venuto a creare sopra.
       
       
      La mutanda è diventata un piccolo pacchettino che anche se lo spostate non si spiega, recupera spazio nel cassetto e in valigia.
       
       
      Potete riporle in pratiche scatole da mettere nei cassetti, messe una in fila all'altra e recuperate spazio nei cassetti.
       
       
      Questo metodo di piegare le mutande per recuperare spazio nel cassetto, potete usarlo non solo per i bambini, ma anche per voi.
      Nei giorni successivi, vi inserirò anche come piegare per recuperare spazio calzini, maglioni, pigiami, magliette, pantaloni e il vostro armadio avrà un aspetto ordinato e acquisterete sicuramente spazio.
      Vi è piaciuto?
       
       


       

      Etichette abbigliamento bambini


      I bambini frequentano scuole e asili e per questo ti sei trovata ad aver bisogno di mettere etichette su abbigliamento o accessori, del tuo bambino,  per poter riconoscere qual' è il suo giubbotto, il suo bicchiere, il porta bavagliolo all'asilo e altri accessori o capi di abbigliamento. Queste etichette per l' abbigliamento visto che si applicano su tessuti e oggetti senza il bisogno di doverle cucire o stirare.
       Inoltre potete mettere i capi in lavatrice e gli accessori in microonde e lavastoviglie che le etichette non si staccano.
      Il colore, il disegno, la scritta, sbizzarrirsi insomma un po' come ho fatto io.



      Questo è il sito dove trovi  le etichette per l' abbigliamento del tuo bambino e dove potete scegliere assieme quella che più vi piace.

      Adesso vi illustro un po' come è strutturato il sito che è http://www.mynametags.it/
      Entrate nel sito e la schermata che vi si apre è questa




      Come potete vedere al Punto 1 potete scegliere nome, cognome, città o ciò che preferite scrivere.
      Al Punto 2 potete scegliere quale disegno far stampare sull'etichetta, qui hanno messo una farfallina.
      Al Punto 3 scegliete il tipo di set etichette che volete ricevere a casa : adesiva, stirabile, a colori in bianco e nero.


       Qui potete scegliere invece il carattere di scrittura e il colore della scrittura.
      Invece qui scegliete il disegno.

      domenica 3 novembre 2013

      Storia dei gemelli

      Buona giornata a tutti, qui con voi condivido questa splendida Storia dei gemelli





      Una volta c'erano due angeli che vivevano in paradiso ed erano molto felici.
       Raccoglievano la brina di prima estate e la distribuivano nelle nuvole argentate per portare piogge fresche ai fiori appassiti.
      In primavera, non importa quando, l' Angelo Gabriele portò buone notizie ai due  Angeli.
      "E' arrivato il momento, preziosi angeli, di mandare le vostre anime nei corpi di bambini per genitori terrestri.
      Quanta gioia porterete loro! E che gioia!
      Potrete mettere i vostri piedi sulla terra calda.
      Sentirete l' odore dell'erba dopo le tempeste estive.
      Sentirete il freddo dell'inverno sulle vostre facce.
      E poi le avventure che affronterete.
      Troverete l'amore vero, e assaggerete le lacrime salate che fuoriescono da un cuore colmo.
      E mentre Gabriele parlava di tutte queste cose,
      i piccoli angeli si sentivano tristi.
      Si guardavano negli occhi, scambiandosi un unico pensiero con lo sguardo.
      "Ma siamo sempre stati insieme" ha gridato un angelo.
      "Lo so" ha risposto l' altro.
      "Voglio stare sempre insieme a te" diceva il piccolo angelo.
      "Lo so" diceva l' altro.
      I messaggeri terrestri arrivarono.
      Uno per ognuno dei piccoli angeli e li separarono.
      I piccoli angeli, tristi e disperati, hanno allungato una mano uno all'altro,
      un ultimo tocco, un ultimo addio.
      I loro cuori, come tuoni nella notte, battevano all'unisono.
      E Dio ha ascoltato tutto.
      Sentendo il loro dolore, ha chiamato Gabriele al suo fianco.
      "L' amore di questi due angeli ci obbliga a cambiare le regole"
      "Permetti a loro di entrare al mondo da un unico utero
      permettendogli di restare assieme anche oltre il Paradiso
      ma mentre inserisci le loro anime nel sangue della madre,
      riempi il suo cuore della consapevolezza del mio amore per loro,
      così che li potrà curare come li stessi curando io.
      Ordina a lei e suo marito di considerare un grande dono,
      la loro nascita speciale,
      sapendo che sono stati loro a scegliere di restare assieme"
      Con questa disposizione i due piccoli angeli si sono lasciati,
      per entrare nell' ultima stanza prima che, le loro anime lasciassero il Paradiso.
      Ma nell' ultimo istante, prima di iniziare il viaggio verso la Terra,
      un piccolo angelo ha guardato negli occhi l' altro e ha gridato
      "Ci vediamo, sappi che ci sarò sempre per te. Ti voglio bene!"
      "Lo so "rispose l'altro.

      La continuazione di questa splendida Storia dei gemelli, continua sulla Terra dove ogni giorno ci prendiamo cura dei nostri splendidi bambini.