lunedì 28 gennaio 2013

Cellule staminali definizioni e applicazioni tecniche



Cellule staminali definizioni e applicazioni tecniche. Lo trovo un argomento molto interessante. Come già spiegavo nell'introduzione al mio blog, per argomenti che non posso trattare personalmente, lascio la parola a esperti in materia. Questo è il caso di questo delicato argomento.


Cellule staminali: definizioni e applicazioni cliniche

A cura di: Ufficio Stampa Sorgente


Conservazione cordone ombelicale, staminali embrionali, implicazioni etiche: argomenti che sempre più spesso i media portano all'attenzione dell'opinione pubblica. Non sempre però la gran quantità di informazioni e di dibattiti aiuta a fare chiarezza sui concetti di base, a partire dalla semplice domanda "Che cosa sono le cellule staminali?".
Sono tre le caratteristiche esclusive delle cellule staminali, che le distinguono da qualunque altra cellula del corpo umano: sono cellule indifferenziate, cioè non svolgono una funzione definita, sono in grado di autorinnovarsi, cioè di generare altre cellule staminali, sono infine in grado di differenziarsi, se opportunamente stimolate, dando
origine virtualmente a qualunque tipo di cellula presente in un organismo umano adulto
1.
A seconda della loro capacità di differenziazione le cellule staminali vengono classificate come totipotenti, quando sono in grado di dare origine a qualsiasi tipo di cellula di un individuo, ivi incluse le cellule degli annessi extraembrionali (placenta, per esempio), pluripotenti, che generano qualunque tipo di cellula ad eccezione di quelle dei tessuti extraembrionali, multipotenti, che sono invece in grado di differenziarsi in alcuni tipi di cellule, limitandosi però ad una funzione specifica. Fanno parte di quest'ultimo insieme, ad esempio, le cellule staminali del sangue (ematopoietiche), che originano le cellule della linea ematica.
Un'altra possibile classificazione di questo tipo di cellule prende in esame la loro sede di origine. Si chiamano staminali adulte quelle presenti in ciascun tessuto dell'organismo umano adulto. Le staminali embrionali sono invece cellule pluripotenti che si trovano nell'embrione2. Il processo di raccolta di questo tipo di staminali causa la distruzione dell'embrione che le contiene e proprio per questo motivo la procedura solleva importanti interrogativi etici. Interrogativi cui invece non ha senso sottoporre il terzo ed ultimo tipo di cellule staminali: le cordonali, presenti nel sangue contenuto nel cordone ombelicale. La raccolta di questo tipo di staminali avviene alla nascita del bambino ed è completamente indolore e senza alcuna conseguenza negativa per la mamma e per il nuovo arrivato.
Le cellule staminali, grazie alle loro importanti potenzialità e caratteristiche, sono un patrimonio biologico importante, ad oggi impiegato nel trattamento di ben ottanta diverse patologie3. Uno strumento che il nostro corpo mette a nostra disposizione che è bene conoscere per essere in grado di tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari.



Per maggiori informazioni: http://www.sorgente.com Note
1 Thomson, J.A., et al., Embryonic stem cell lines derived from human blastocysts. Science, 1998. 282(5391): p. 1145-7. 2 Menendez, P., et al., Human embryonic stem cells: potential tool for achieving immunotolerance? Stem Cell Rev, 2005. 1(2): p. 151-8.
3 Per l'elenco delle patologie clicca qui 
















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Cellule staminali definizione e applicazioni tecniche Recensita da UBERTI DEBORA il 28 gennaio . Cellule staminali Cosa sono le cellule staminali Voto: 4,5

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