lunedì 7 gennaio 2013

Come togliere il ciuccio al bambino

Oggi vi voglio parlare di un argomento delicato che lo è stato anche per me cioè togliere il ciuccio.
Come togliere il ciuccio al bambino?
Quando togliere il ciuccio?








Togliere il ciuccio è sempre un grosso passo.
Non è mica una domanda da poco, anzi da un milione di dollari.
Sapeste quante volte me lo sono chiesto e soprattutto mi sono promessa di togliere il ciuccio  a Giada.
Ma in realtà il vero problema è che aveva due di ciucci, non uno.
Un ciuccio in bocca e l'altro lo strofinava sul suo piccolo nasino.
Il 2013, per lei e per noi ha avuto una svolta in proposito, sì perché il ciuccio abbiamo deciso che la notte fra il 5 e il 6 Gennaio, lo davamo alla Befana in cambio delle calze.
Naturalmente non l'ho trovata molto favorevole a questo proposito, ma la conformazione che stanno prendendo i suoi denti, mi hanno spinto a far prendere il ciuccio dalla Befana.
Dovevo approfittare di questa ultima occasione, visto che, prima l'avevamo promesso a Babbo Natale e l'appuntamento con l'"addio" è stato rimandato.
Come primo giorno e soprattutto prima notte, sono sincera, è stata molto brava. Certo lo cerca e piange un pochino, ma il ciuccio non può più essere restituito.
Anche per noi è arrivato il momento di togliere il ciuccio.

Ormai è partito assieme alla Befana, che lo ha portato ai bambini più piccoli che ne hanno bisogno.
Vediamo come procede l'astinenza da ciuccio in questi giorni, sperando che vada sempre in meglio e non in peggio.
Certo vederla un po' tribolare mi intristisce, perché capisco che gli manca, ma fondamentalmente lo sto facendo per il suo bene. Tutto sommata, sta reagendo anche bene, senza fare troppe storie, anche se sospira un po'!
Elena ha pensato bene di dirgli che, quando è grande glielo compera lei un ciuccio, carina! Amore di sorella!
Ho aspettato fin troppo, ormai ha 4 anni , e oltretutto non lo prendeva solo per dormire, ma anche durante il giorno. Anche se all'asilo non lo portava.
La notte sostanzialmente , una volta che si addormentava lo perdeva e a volte si svegliava cercandolo.
Per ora non ha voluto sostituire niente al posto del ciuccio, per esempio un pupazzo che gli faccia compagnia. Vedremo, ma fondamentalmente non ha messo in bocca nemmeno il dito.
Starò a vedere e vi tengo aggiornati.
E' ancora presto per parlare.
Di certo, non farò l'errore di riproporglielo.


I consigli che vi scrivo in proposito, sono puramente personale, dati da quello che non sono riuscita a fare  e che se forse li avessi messi in atto, ora tribolerebbe meno, forse....

1) Fategli usare il ciuccio il meno possibile, più crescono, più ci si attaccano;
2) Cercate di farglielo prendere solo per dormire, il giorno quando uscite, fateglielo lasciare a casa;
3) Se siete fortunate ne usa solo uno, quello per il naso non gli serve;
4) Quando decidete di toglierglielo, fatelo  sparire non cercate di limitare le ore o l'uso, altrimenti il vizio non lo perderanno.

Aspettando l'evolversi di questa situazione un po' spigolosa vi terrò informati.

E voi con i vostri bambini, come vi siete comportati per togliere il ciuccio?


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Come togliere il ciuccio Recensita da UBERTI DEBORA il 07 gennaio . Ciuccio Come togliere il ciuccio al bambino Voto: 4,5

10 commenti:

  1. Sono d'accordo.
    Con mio nipote mio fratello fece una cosa simile.
    Si era rotto e lui lo buttò nella pattumiera davanti figlio.
    Il bambino sapeva che non c'era più e, anche se gli mancava, si adeguò alla situazione.

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  2. Io sono l'unica delle mie sorelle che amava il ciuccio, le altre tre solo il dito volevano! :) Alla fine mia mamma me lo tolse presto, penso avessi un anno e mezzo...ho sempre preferito chiacchierare che tapparmi la bocca!

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    1. Be è stata fortunata allora. Anche perchè dicono che sia peggio il dito del ciuccio. Infatti ho la paura che si metta in bocca il dito al posto del ciuccio. Staremo a vedere. Grazie per essere passata!

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  3. Ah bè allora è periodo. Anche qui la prima notte è andata bene, lo cercava un pochino, ma è riuscita a dormire ugualmente. Vedrai che andrà bene anche a voi.

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  4. Be a ognuno il suo tempo,ma come sempre ci pensiamo sempre che sia terribile. Fortunatamente è meglio di come ci crediamo...almeno per ora!

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  5. Hai detto una cosa verissima. Pensa che Elena non lo ha mai voluto tranne i primi tre giorni in ospedale!

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  6. io avevo deciso di provare con la tua stessa tattica ma applicata a babbo natale... non ce l'ho fatta! lui non è pronto e io meno di lui... mi mette molto pensiero!

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    1. Ci credo, anch'io dovevo farlo a Natale e poi l'ho fatto con la Befana. Ero molto indecisa e poi ero più agitata io al pensiero di come poteva reagire che non Giada a parlarne. Anche se certamente, non era d'accordo, ma la loro approvazione non l'avremmo mai. Con mio marito di supporto, abbiamo deciso ed è stato meno pesante, che se non lo decidessi da sola. Ora è il secondo giorno, certo lo cerca e spiagnucola, soprattutto la sera quando lo prendeva per adormentarsi. Gli canto una ninna nanna, per calmarla un pò, la distraggo cambiando argomento. Vedremo come prosegue, spero per lei sempre meglio. Un abbraccio, e prendi coraggio.

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  7. Ormai sono passati anni e anni da quando alla mia piccolina ho tolto il ciuccio... Dopo innumerevoli tentativi, aveva già due anni e mezzo, ho deciso che gliel'avrei tagliato un pezzettino al giorno, fino a che non avrebbe più potuto tenerlo in bocca. Beh! Al primo pezzettino lei ha cominciato a girare per casa dicendo "manca pisitino mio ciuccio" e lo cercava ovunque. "E' stato il topolino che te l'ha mangiato" questa la bugia!!! Sta di fatto che da allora non l'ha più voluto e sopra ttutto ha cominciato a dormire tutta la notte filata, dato che non lo perdeva più nel lettino... Ogn'uno ha il suo percorso da compiere... e diventare grande. Un saluto. Sonia

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    1. Certo hai perfettamente ragione, bisogna che crescano e affrontino le difficoltà. un abbraccio

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