martedì 4 dicembre 2012

Il citomegalovirus in gravidanza sintomi e cura

 


Il Citomegalovirus in gravidanza è molto pericoloso, non per la mamma, ma per il bambino.
Se contratto in gravidanza può creare problemi seri al bambino.
Quali rischi si corrono in caso di contagio?
Si può prevenire l'infezione?







Cos'è il citomegalovirus?

Il Citomegalovirus (CMV) appartiene alla famiglia degli herpes, ed è un virus che si trasmette attraverso, urina, saliva, sangue.
Il Citomegalovirus si manifesta con febbre, raffreddore, mal di testa i sintomi di una banale influenza.
Chi ha contratto il citomegalovirus una prima volta, lo può contrarre anche una seconda volta, infatti si parla di infezione primaria e infezione  secondaria.
In gravidanza l'infezione da citomegalovirus, può essere pericolosa, perchè può passare la placenta e contagiare il bambino.
La trasmissione al bambino può causare sordità o ritardo mentale, ma è bene ricordare che, non è detto che venga trasmessa in modo certo al bambino. Il rischio cambia , se l'infezione è primaria come vi spiegavo prima, o secondaria.
Nel caso di un' infezione primaria la percentuale che venga trasmesso al bambino è del 40% e le conseguenze per il bambino, sono più serie.
 Mentre invece, la trasmissione nel caso di infezione secondaria, è molo difficile in rapporto di 2 casi su 100 in  donne in gravidanza. Per cui se si è contratto il citomegalovirus prima della gravidanza, è difficile avere un' altro contagio.
Una statistica italiana, stabilisce che, 8 donne su 10 l'ha contratto prima della gravidanza.

Come si controlla in gravidanza il citomegalovirus?

Se prima della gravidanza sottoponendoti al test del citomegalovirus non lo hai contratto, il ginecologo prescriverà l'esame.
Il test misura le IgG, cioè gli anticorpi-memoria, se risultano positivi, vuol dire che l'infezione c'è già stata e se nel solito tempo le IgM(anticorpi presenti nella fase dell'infezione) sono negative, dimostra che non c'è una seconda infezione in atto.
Se IgG e IgM, sono tutti e due negativi,è possibile contrarre l'infezione, per cui si ripete il test all'incirca fino alla 20°settimana, ogni mese e prima del parto.
Se invece IgG e IgM sono tutte e due positive, risulta un'infezione recente, e viene fatto un'altro esame per stabilire meglio a quando risale l'infezione.
Ci si sottopone al test chiamato dell"avidità", che stabilisce quanto tempo prima è stato contratto il virus. Un indice alto, indica che l'infezione risale a 4 mesi prima, mentre invece un indice basso, indica infezione recente.

Quando aspettavo Giada e Elena non avendo contratto il citomegalovirus, ho sempre fatto il test che fortunatamente, non ha mai dato esito positivo, durante tutto il corso della gestazione.

E voi avete contratto il citomegalovirus prima della gravidanza oppure vi siete sottoposte agli esami di routine ogni mese?


Il citomegalovirus in gravidanza sintomi e cura Recensita da UBERTI DEBORA il 4 dicembre novembre . Citomrgalovirus in gravidanza Il citomegalovirus in gravidanza come si manifesta Voto: 4,5

1 commento:

  1. Molto interessante questa parola, lascio a voi esperte a dire cosa sia la citomegalovirus...
    Buona serata cara Debora.
    Tomaso

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