L'ittero nel neonato è dato dalla colorazione gialla, che assumono cute e parte bianca degli occhi del neonato.
Sintomi:
L'ittero del neonato, è dato da un aumento nel sangue dei valori della bilirubina.
Nella normalità, la bilirubina si "incontra" nel fegato con un particolare acido che la rende idrosolubile, vale a dire, che si scioglie in acqua.
Da dopo viene secreta nella bile, e da qui nell'intestino, ed eliminata con le feci.
Così, la bilirubina che torna in circolo è una piccolissima parte.
Ma se supera i 7 mg/dl , il suo deposito dà origine al colore giallastro della cute del neonato, dando origine a ittero del neonato.
Nei bambini appena nati, si parla di ittero fisiologico neonatale.
Nel neonato, in genere le cause dell'ittero sono tre:
- breve sopravvivenza dei globuli rossi, infatti aumenta la bilirubina.
- immaturità del fegato: come ho scritto prima, nei neonati è ridotto il processo che prevede di captare la presenza di bilirubina, coniugata all'acido di escrezione.
- lento transito intestinale: finchè non si stabilisce un'alimenazione adeguata . l'intestino non è del tutto attivo e favorisce che, una grande quantità di bilirubina rientra in circolo.
I tipi di ittero esistenti sono tre:
- Fisiologico: L'ittero che si manifesta dopo le prime 24 ore di vita, raggiungendo il picco dopo 3 giorni, e piano piano diminuisce.Generalmente scompare dopo una decina di giorni. Nei bambini prematuri, dura di più.
- Da latte materno:L'ittero che si presenta in genere tra la seconda e terza settimana di vita. Scompare dopo un periodo che varia dalle 3 alle 12 settimane. E' dato da un componente del latte materno che si chiama beta-glicuronidasi, un enzima che nell'intestino separa la bilirubina dall'acido, al quale era stata coniugata nel fegato, così diventa riassorbibile nel sangue. Sospendendo per 24 ore l'allattamento della mamma, questo ittero si attenua.
Vi è poi, anche l'ittero dato dallo scarso apporto di latte. Questo ittero, si manifesta, quando il neonato non si attacca bene al seno della mamma.
-Patologico: L'ittero che compare nelle prime 24 ore di vita de neonato.
Come si misura il valore della bilirubina, per decidere se il neonato ha bisogno di ricorrere alla fototerapia?
La bilirubina viene misurata al neonato utilizzando un apparecchio che viene appoggiato alla cute del neonato, simile ad un termometro.
Oppure si preleva un campione di sangue , facendo un piccolo prelievo nel tallone del bambino.
Una volta appurati i livelli, confrontati con i giorni o le settimane del bambino, si procede alla fototerapia.
Cura:
Cos'è la fototerapia e come si esegue?
La fototerapia per la cura dell'ittero, consiste nell'esposizione del neonato ad una lampada apposita che trasforma la bilirubina rendendo possibile che, venga eliminata da fegato e rene.
La fototerapia si esegue sdraiando il neonato in un'apposita culletta, che emana luce dall'alto.
Gli occhi del neonato, vengono protetti con degli appositi occhialini. Altrimenti hanno anche lettini, dai quali la luce provieme dal piano dove si appoggia il neonato. Dotati di tutine chiamate "biliblanket", che permettono di evitare o ridurre la presenza della mascherina sugli occhi del neonato.
Nonostante il bambino è sottoposto a fototerapia, la mamma ogni 3 ore può tranquillamente allattarlo, attaccandolo al seno, coccolarlo e abbracciarlo.
L'importante è che, non siano intervalli troppo lunghi. Le "biliblanket" sono tutine apposite, che emettono una luce trasportata da fibre ottiche e si appoggiano alla cute.
Il neonato tiene la tutina a contatto con la pelle, sopra ha i propri vestiti, per cui pratica la fototerapia anche quando viene allattato , o è in braccio alla mamma.
Con Giada e Elena non ho avuto problemi di ittero e voi con i vostri bambini?
Sintomi:
L'ittero del neonato, è dato da un aumento nel sangue dei valori della bilirubina.
Nella normalità, la bilirubina si "incontra" nel fegato con un particolare acido che la rende idrosolubile, vale a dire, che si scioglie in acqua.
Da dopo viene secreta nella bile, e da qui nell'intestino, ed eliminata con le feci.
Così, la bilirubina che torna in circolo è una piccolissima parte.
Ma se supera i 7 mg/dl , il suo deposito dà origine al colore giallastro della cute del neonato, dando origine a ittero del neonato.
Nei bambini appena nati, si parla di ittero fisiologico neonatale.
Nel neonato, in genere le cause dell'ittero sono tre:
- breve sopravvivenza dei globuli rossi, infatti aumenta la bilirubina.
- immaturità del fegato: come ho scritto prima, nei neonati è ridotto il processo che prevede di captare la presenza di bilirubina, coniugata all'acido di escrezione.
- lento transito intestinale: finchè non si stabilisce un'alimenazione adeguata . l'intestino non è del tutto attivo e favorisce che, una grande quantità di bilirubina rientra in circolo.
I tipi di ittero esistenti sono tre:
- Fisiologico: L'ittero che si manifesta dopo le prime 24 ore di vita, raggiungendo il picco dopo 3 giorni, e piano piano diminuisce.Generalmente scompare dopo una decina di giorni. Nei bambini prematuri, dura di più.
- Da latte materno:L'ittero che si presenta in genere tra la seconda e terza settimana di vita. Scompare dopo un periodo che varia dalle 3 alle 12 settimane. E' dato da un componente del latte materno che si chiama beta-glicuronidasi, un enzima che nell'intestino separa la bilirubina dall'acido, al quale era stata coniugata nel fegato, così diventa riassorbibile nel sangue. Sospendendo per 24 ore l'allattamento della mamma, questo ittero si attenua.
Vi è poi, anche l'ittero dato dallo scarso apporto di latte. Questo ittero, si manifesta, quando il neonato non si attacca bene al seno della mamma.
-Patologico: L'ittero che compare nelle prime 24 ore di vita de neonato.
Come si misura il valore della bilirubina, per decidere se il neonato ha bisogno di ricorrere alla fototerapia?
La bilirubina viene misurata al neonato utilizzando un apparecchio che viene appoggiato alla cute del neonato, simile ad un termometro.
Oppure si preleva un campione di sangue , facendo un piccolo prelievo nel tallone del bambino.
Una volta appurati i livelli, confrontati con i giorni o le settimane del bambino, si procede alla fototerapia.
Cura:
Cos'è la fototerapia e come si esegue?
La fototerapia per la cura dell'ittero, consiste nell'esposizione del neonato ad una lampada apposita che trasforma la bilirubina rendendo possibile che, venga eliminata da fegato e rene.
La fototerapia si esegue sdraiando il neonato in un'apposita culletta, che emana luce dall'alto.
Gli occhi del neonato, vengono protetti con degli appositi occhialini. Altrimenti hanno anche lettini, dai quali la luce provieme dal piano dove si appoggia il neonato. Dotati di tutine chiamate "biliblanket", che permettono di evitare o ridurre la presenza della mascherina sugli occhi del neonato.
Nonostante il bambino è sottoposto a fototerapia, la mamma ogni 3 ore può tranquillamente allattarlo, attaccandolo al seno, coccolarlo e abbracciarlo.
L'importante è che, non siano intervalli troppo lunghi. Le "biliblanket" sono tutine apposite, che emettono una luce trasportata da fibre ottiche e si appoggiano alla cute.
Il neonato tiene la tutina a contatto con la pelle, sopra ha i propri vestiti, per cui pratica la fototerapia anche quando viene allattato , o è in braccio alla mamma.
Con Giada e Elena non ho avuto problemi di ittero e voi con i vostri bambini?
L'ittero nel neonato,sintomi, cura e fototerapia Recensita da UBERTI DEBORA il 6 dicembre novembre . L'ittero neonatale Come si manifesta l'ittero nel neonato e come si cura Voto:
Entrambi i figli con ittero, io stessa itterica alla nascita, ma c'è di più io ho anche la Sindrome di Gilbert, e mi sa che l'ho passata a loro, vedremo.
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