lunedì 20 gennaio 2014

Cosa prova un gemello al distacco dall'altro

Oggi assieme a Cinzia gemella, nata negli anni 60, continuiamo a leggere le sue emozioni e ci parla di cosa prova un gemello al distacco dall'altro.
Questo affascinante mondo "tutto loro" come lo chiamo io. Cosa provano i gemelli al loro distacco? Dovuto in questa esperienza di Cinzia al suo ricovero in ospedale, adesso ci racconterà queste emozioni che tanto mi fanno emozionare.

 
Distacco gemelli cosa si prova? Cosa provano i gemelli al primo distacco? Lo leggeremo assieme, vi ricordo che Cinzia ha scritto per noi anche
 Cosa si prova ad essere gemella, dove ci racconta il fantastico rapporto fra fratello e sorella.
E' ancora più affascinante questa sua storia perché sono gemelli nati negli anni 60.

 Siamo nati più o meno dello stesso peso, la mia nascita è stata indolore per me e per mia mamma, mentre mio fratello ha sofferto, noi non ce lo ricordiamo naturalmente ma la nostra psiche sì....
Io mangiavo la mia parte golosamente e serenamente (al seno, mia mamma aveva molto latte) e il mio gemello al contrario di me poco, era inappetente....
Quindi per la serie, non si butta niente, mia mamma quello che rimaneva lo dava a me. Dai oggi dai domani, io crescevo robusta e altina e lui rimaneva un po' più magretto e piccino.
Praticamente io non stavo mai male, mangiavo e dormivo e lui mangiava poco e cresceva poco.
Così fino a circa 4/5 anni i miei genitori decidono di farmi visitare in un ospedale specifico per bambini, in quanto troppo cicciottella!!!!
Volevano sapere se avevo disfunzioni (ero grassotta insomma). Quindi mia mamma, papà, io e mio fratello partimmo per Ancona.
Lui e i miei genitori rimasero a casa di un parente di papà ed io in ospedale per i controlli. Ancora mi ricordo il distacco, non da mamma e papà, ma da mio fratello Marcello..
Era la prima volta che non ci saremmo visti per due giorni.
Poi, dopo tutti i controlli e naturalmente una dieta alimentare corretta.... confermarono che, la mamma aveva sbagliato a rifocillarmi troppo!!!!
Avevo dei chili in più, che con una dovuta dieta sarebbero scesi e non avrei più avuto problemi di sovrappeso.
Il medico disse : "la bimba è sanissima e scoppia di salute".
Infatti ancora oggi non so che cosa sia un antibiotico.
La mamma e il papà mi portarono a casa e ancora rivedo il sorriso di mio fratello, allora non ci si baciava, mi aveva comperato ( ricordiamoci che negli anni 60, non si facevano mai regali tra fratelli) degli shangai.
E mentre giocavamo....lui mi guardava e mi sorrideva felicissimo!!!!
Ancora oggi questo ricordo mi assale e mi pervade di una gioia infinita!!!!
E' stato come, tornando assieme, si fosse riunito un pezzo di me.


Ecco cosa prova un gemello al distacco dall'altro, questa splendida testimonianza di Cinzia, mi fa rabbrividire e mi commuove. Ma quanto è grande quest'amore, spero un giorno possa essere così anche per le mie bimbe.
I suoi racconti continueranno, sarà un piacere ascoltarli.



 

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