mercoledì 26 giugno 2013

Giorgia ci racconta il suo parto di gemelli

Ecco una nuova testimonianza di parto gemellare. Giorgia mamma giovanissima, ci racconta il suo parto gemellare: anche questa andrà ad arricchire le testimonianze, nella pagina che ho aperto da poco. Come tutte  le testimonianze di mamme raccolte finora è bellissima, intensa e piacevole.








Mi chiamo Giorgia, ho 26 anni e sono mamma di Enea e Gaia  gemelli nati il 21-11-12.
Il 12 aprile dopo un piccolissimo ritardo di 2 giorni, decido di fare il test, così.  In realtà, non perchè mi sentissi incinta  con mia super sorpresa una bella "+" non sapevo se fosse vero appena mia mamma è tornata dal lavoro gli ho fatto vedere il test e lei tutta agitata... dopo aver avuto la conferma mando a mio marito la foto del test e lui subito mi chiama... ancora non sapevo cosa pensare in realtà... L'indomani mia mamma mi aveva già prenotato gli esami per le beta hcg che sono chiaramente risultate altissime, così mia mamma che lavora in ospedale ha subito chiamato un amico ginecologo che mi ha vista subito. Arrivo da lui e subito mi guarda e mi dice "doppi auguri" lì ho visto per la prima volta i miei cuccioletti... due palline in realtà che però significavano già tutto il mio mondo...
Una settimana dopo, mi prescrive un altro controllo per vedere se era presente il battito, ma dentro di me sentivo che loro c'erano, con ansia però ho aspettato quel mercoledì.
Ero con mia mamma e la mia miglior amica, sentire quei cuoricini minuscoli battere oddio che emozione, che agitazione 2 creature stavano prendendo forma dentro di me, il miracolo della vita... 2000 domande da fare al ginecologo e in quel momento non sapevo che dire... avevo solo tantissima paura che potesse andare male qualcosa.
Da lì è partito il periodo della mia vita più emozionante tra ecografie che mi facevano vedere i miei cuccioli crescere, sentire i lori cuori, seguire i loro sviluppi due creature, due gemelli...
Le paure... toxo, distacchi.... ogni minima perdita correre da mia mamma disperata e lei ogni volta mi rassicurava, poi ho  trovato un ginecologo bravissimo, che mi ha seguito lungo tutta la gravidanza....
Li trascorrono le mie settimane, settimana dopo settimana, la pancia cresce e pure la mia gioia perchè comincio a sentirli muovere, mi accorgo che loro riconosco la mia voce... emozioni...
Nelle ultime settimane, il ginecologo ha voluto tenermi più controllata... il 12-12-12 sarebbe stato il termine e verso fine ottobre ogni settimana un'ecografia, per monitorare il collo dell'utero. Mi aveva già detto che mi avrebbe fatto cesareo il 12 novembre e io felicissima ero stanchissima... loro erano già 2 kg ciascuno, quindi pesava portarli in giro. Una delle ultime eco, mi dice con la faccia seria " ci vediamo il 31 ottobre perchè forse avviciniamo il parto al 5 novembre" ODDIOOOO avevo solo 3 settimane e poi li avrei coccolati, baciati, abbracciati. Vado a prendere il passeggino, metto fretta per finire di sistemare la loro cameretta,casa, tutto! Vado a fare l'eco il 31 ottobre e mi fissa la data al 21 novembre COMEEEE???? Lì mi sento morire.. come 21 novembre? non era il 5 novembre?? 5,12,21 oddio.... ma questo giochino di spostare in continuazione le date ha funzionato, in quelle ultime settimane avevo ripreso la forza, stavo benissimo... li avrei visti, ancora 20 giorni.

Ebbene ci siamo, arriva il 21... sveglia alle 6, partenza per l'ospedale che ho raggiunto a piedi visto che abito attaccata all'ospedale con me mia mamma e mio marito. Emozione, ma cerchi di stare calma, arrivo in ospedale e lì tutti pronti e super emozionati per me con me.  Due ostetriche bravissime che mi hanno messo a mio agio e super disponibili, poi anestesista, infermieri della sala operatoria, bravissimo staff, arrivano con la cuffietta verde e lì comincia la tremarella alle gambe c'eravamo quasi . Alle 9.15 mi spostano col lettino io e il mio pancione facciamo il nostro ultimo viaggio, arrivo in sala dove scopro che una è la mia vicina, il mio ginecologo la mamma di un'amica e altre persone simpaticissime.... gambe che tremano io super agitata ma è bastata una piccola puntura sulla schiena e sono tornata in pace con il mondo,amo la spinale.
 Il ginecologo arriva, mi guarda,  mi chiede se sono pronta e via, arrivato il momento.  9.38 vedo un esserino tutto sporco passare daventi a me e lo sento urlare : Enea , stupendo 9.40 ancora prima di uscire dalla pancia praticamente la sento piangere:  Gaia e li sento da tutti gli auguri Gaia di nome e di fatto a quanto pare, poco dopo vedo le due ostretiche arrivare con due frugoletti avvolti negli asciugamani, i miei tori, la mia vita  Enea 3.250 Gaia 2.760, stavano benissimo, le mie due creature, i miei due miracoli.
Che scema a ripensarci,  la prima cosa che ho chiesto alle ostetriche è stata se avevano capelli, in quel momento non sapevo nemmeno dov'ero,  che emozione.

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    Il 25 novembre siamo tornati a casa... allattamento al seno. ahimè durato solo 10 giorni e neanche per tutti i pasti, latte artificiale.
    Oggi hanno 7 mesi, Enea pesa 10kg la Gaia 7.5 kg stanno benissimo e sono fantastici, sono bravissimi e sono gran soddisfazioni... impegnativi ma bravi davvero.... non so che altro aggiungere.
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    Vorrei aggiungere il fatto che, andando su "alfemminile" abbiamo creato un gruppo con delle altre mamme che avrebbero partorito a dicembre ed è stata un esperienza ancora piu bella perchè arricchita anche da loro. A loro devo molto sia in gravidanza che ora.... ci sentiamo ancora e sapere che affrontiamo problemi comuni aiuta parecchio.

  • Grazie Giorgia per la tua bellissima testimonianza, mamme vi è piaciuta? Vi ricordo che chi vuole mamma di gemelli e non può scrivere l'esperienza del suo parto e spedirlo a ubertidebora@yahoo.it

       

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