mercoledì 17 luglio 2013

Cellule staminali la responsabilità di scegliere


Questo argomento è molto delicato e soprattutto molto personale. Le cellule staminali. Ognuno di noi la pensa in maniera diversa in proposito, ognuno ha la sua idea, ma credo comunque che sia giusto vagliare tutte le opportunità. E soprattutto essere molto "aperte" ad ogni possibilità. Per cui a volte ci si trova di fronte alla responsabilità di dover scegliere.


 Ogni nuova famiglia può scegliere di percorrere due strade molto diverse alla nascita di un figlio: la conservazione cordone ombelicale oppure la donazione al sistema pubblico. Non è facile, ma entrambe le strade sono meritevoli; quello di cui c’è bisogno oggi sono informazioni precise e complete in modo tale che i neo genitori possano avvicinarsi a questo momento con più consapevolezza e responsabilità.
 
 
 

 
 
 
 
Il valore delle cellule staminali per il trattamento medico di alcune patologie è inestimabile: quelle presenti nel cordone ombelicale di ogni bambino appena nato possono essere prelevate senza dolore e conservate per il futuro. Come accennato, in Italia, si può decidere o di donare alle banche pubbliche presenti sul nostro territorio, oppure per la crioconservazione in strutture private situate all’estero.

 

Le biobanche pubbliche presenti oggi in Italia sono 19 e corrispondono al 10% delle strutture mondiali, ma purtroppo il sistema pubblico di raccolta e conservazione del cordone ombelicale non è ancora all’altezza di queste percentuali: solo 8 tra tutte le banche hanno accolto in un anno più di 1.200 campioni. E’ evidente che sia un numero troppo limitato e insufficiente per assicurare alle neo-famiglie la qualità richiesta per un servizio di questo tipo, così come per giustificare, in termini economici per la collettività, la presenza di così tante strutture mal funzionanti e quasi inutilizzate. Molte di queste, in aggiunta, non hanno la certificazione GMP (Good Manufacturing Practice), essenziale per dimostrare la qualità dei prodotti destinati a terapie cellulari. Non ultimo seppur presentandosi come aspetto banale, la gestione e l’organizzazione del sistema di raccolta pubblico è attiva solo negli orari diurni e dal lunedì al sabato.

In Italia, ancora oggi addirittura il 95% dei cordoni ombelicali viene gettato tra i rifiuti (Fonte ADUC), di conseguenza una risorsa tanto preziosa non viene conservata e preservata per la comunità.

Sarebbe davvero molto più produttivo ridurre questo spreco e accantonare il dibattito fra donazione pubblica e conservazione privata del cordone ombelicale, creando imparzialità nelle informazioni date e notizie corrette sui vantaggi e gli svantaggi di entrambe le strade. Le nuove famiglie di fronte a una decisione tanto delicata meritano e hanno bisogno di un’informazione il più neutrale possibile, concreta e reale, così da poter scegliere con coscienza e responsabilità.

 

Per ulteriori approfondimenti: www.sorgente.com

 

Riferimenti bibliografici

1. Clicca qui per vedere il grafico

2. Broxmeyer HE: Cord blood hematopoietic stem cell transplantation In StemBook Community TSCR, Ed., May 26, 2010

3. Broxmeyer, H. E., M. R. Lee, et al. "Hematopoietic stem/progenitor cells, generation of induced pluripotent stem cells, and isolation of endothelial progenitors from 21- to 23.5-year cryopreserved cord blood." Blood 117(18): 4773-7.
 
 
Mi piacerebbe molto sapere come la pensate, avrete sicuramente da dire il vostro parere e allora cosa aspettate? I commenti sono vuoti e aspettano solo voi.

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