giovedì 14 febbraio 2013

Il nostro Carnevale casalingo

Carnevale ormai è passato e per noi quest'anno non è arrivato il momento di andare a qualche festa mascherata. Non hanno potuto nemmeno festeggiare la festa di Carnevale dell'asilo. Prima l'influenza, che come tutte le volte da Giada a Elena si trasmette alla velocità della luce. Poi dopo abbiamo sfruttato la neve, per fare i vari scivolini con i bob. E in questi giorni, abbiamo trasformato casa in una piccola "Rio de Janeiro".
 Giada ed Elena che sfoggiano il loro costumino da farfalla, naturalmente uguale. Si accertano che tutto sia alla pe
rfezione, il rossetto sulle labbra e le ali che il loro vestitino ha dietro.
Da ieri stiamo usando le stelle filanti e le strisce filanti. Ho messo solo un divieto, NO ai coriandoli. Altrimenti ,dovrei passare non so quante ore a toglierli e sono sicura che ne ritroverei qualcuno anche fra un mese.
Per cui mamma al lavoro "doppio".
Vi lascio immaginare la nostra casa in questi giorni, stelle filanti dappertutto. Le tirano, e le ritirano. Si rincorrono e fanno finta di essere ad un Carnevale. In fondo quest'anno non ci resta niente di meglio da fare. E devo dire ,che quando ho detto loro che non siamo potute andare al Carnevale perché c'era la neve, hanno accettato senza nessun capriccio. E soprattutto ancora non sanno che il Carnevale dura più di un giorno. Mi sento un po' bugiarda, ma a fin di bene no?
Comunque sono troppo buffe vederle scorazzare per casa con i vestitini. Vivendo con dei bambini ci si rende conto, di quanto sia semplice far diventare tutto divertente. Non è servito andare ad una sfilata di Carnevale per "sentire" il Carnevale è bastato prendere le stelle filanti, mettersi i vestitini a casa che il Carnevale è arrivato! Che bello, veramente in questi momenti vorrei fermare il tempo, non tanto per non vederle crescere, ma per assaporare e ricordare quanto è semplice divertirsi come un bambino.

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