In gravidanza un comunissimo disturbo che accomune noi mamme è il prurito alla pancia.
A volte involontariamente nemmeno ce ne accorgiamo, ma ci stiamo grattando la pancia.
In genere è un fastidio che si manifesta dopo il sesto mese di gravidanza, quando la pancia incomincia ad essere abbastanza grande.
Questo disturbo tende ad essere localizzato nella zona intorno all'ombelico ,nelle cosce e a volte anche i seni.
Possiamo anche notare la presenza di macchioline che compaiono, dovute allo sfregamento della pelle.
Questa sensazione sembra aumentare la notte.
Questo fastidio, come molti altri del resto, è dovuto ai cambiamenti che il nostro corpo affronta durante la gravidanza.
Vi è un'accumulo dei sali biliari : l'elevato livello di progesterone riduce la tonicità degli organi e tra questi vi è la cistifellea che, non riesce a contrarsi nella giusta maniera e fa "fatica" a svuotare nell'intesino la bile e i sali biliari.
Queste sostanze prodotte dal fegato per far sì che avvenga la digestione dei grassi, passano nella circolazione sanguigna e raggiungono pelle e capillari ,irritandoli e creando il fastidiosissimo prurito.
Un'altra causa del prurito alla pancia è la pelle tesa del pancione,delle gambe e del seno.
Questa tensione provoca il sudore nelle pieghe della pelle e ci porta a grattarsi .
Uno dei tanti disturbi di noi mamme .
E voi lo avete mai provato?
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