Le mie gemelline si avvicinano ormai al compimento del quarto compleanno, il tempo vola e loro crescono.
Se dovessi fare un bilancio di questi quattro anni, devo dire che il più critico è stato il primo visto che, non finivo più di cambiare pannolini, preparare biberon e ogni tre ore ricominciavo da capo.
In certi momenti soprattutto quando sono piccoli ti sembra che non crescano mai, perchè i progressi che fanno ogni giorno si vedono a lungo andare.
Ora giocano fra di loro, vanno in bagno e mangiano da sole, quando si sentono male sanno bene dirti cosa si sentono e cosa gli fa male, quando sono piccoli bisogna andare ad intuito, insomma in certe occasioni per essere sicura di quello che veramente avevano avrei preferito che potessero parlare.
Iniziano anche ad imitare quello che faccio, girano per casa con le mie scarpe, gli piacciono quelle con il tacco o "tappo" come dicono loro, vogliono mettersi gli orecchini, ma non hanno ancora il buco, anelli, braccialetti, e ultimamente si divertono ad imitare un matrimonio di un nostro amico alternandosi maschio e femmina.
Cercano nel mio armadio qualche maglietta, un canovaccio in testa si trasforma in velo e tutto diventa magico.
Se quello che facciamo da piccoli si rispecchia nel futuro, l'altra sera si divertivano a fare le parrucchiere e mi pettinavano, eh sì due parrucchiere personali chi è più fortunata di me?
Hanno una fervida immaginazione ed è bello e giusto così, purtroppo non possiamo più tornare bambine.
Come cantano i Nomadi:
"bastava un niente un prato verde, una corsa e poi a giocar sul fiume"
"bastava un niente per sorridere, una bugia per esser grande, crescerai camminerai, crescerai tu amerai, crescerai sorriderai il ricordo rimarrà .....di quell'età, di quell'età...."
Se dovessi fare un bilancio di questi quattro anni, devo dire che il più critico è stato il primo visto che, non finivo più di cambiare pannolini, preparare biberon e ogni tre ore ricominciavo da capo.
In certi momenti soprattutto quando sono piccoli ti sembra che non crescano mai, perchè i progressi che fanno ogni giorno si vedono a lungo andare.
Ora giocano fra di loro, vanno in bagno e mangiano da sole, quando si sentono male sanno bene dirti cosa si sentono e cosa gli fa male, quando sono piccoli bisogna andare ad intuito, insomma in certe occasioni per essere sicura di quello che veramente avevano avrei preferito che potessero parlare.
Iniziano anche ad imitare quello che faccio, girano per casa con le mie scarpe, gli piacciono quelle con il tacco o "tappo" come dicono loro, vogliono mettersi gli orecchini, ma non hanno ancora il buco, anelli, braccialetti, e ultimamente si divertono ad imitare un matrimonio di un nostro amico alternandosi maschio e femmina.
Cercano nel mio armadio qualche maglietta, un canovaccio in testa si trasforma in velo e tutto diventa magico.
Se quello che facciamo da piccoli si rispecchia nel futuro, l'altra sera si divertivano a fare le parrucchiere e mi pettinavano, eh sì due parrucchiere personali chi è più fortunata di me?
Hanno una fervida immaginazione ed è bello e giusto così, purtroppo non possiamo più tornare bambine.
Come cantano i Nomadi:
"bastava un niente un prato verde, una corsa e poi a giocar sul fiume"
"bastava un niente per sorridere, una bugia per esser grande, crescerai camminerai, crescerai tu amerai, crescerai sorriderai il ricordo rimarrà .....di quell'età, di quell'età...."
Ciao Debora, anche io sono mamma di una bambina di 4 anni e mi ci ritrovo in quello che scrivi anche se non ho affrontato le difficoltà di crescerne due assieme.
RispondiEliminaAnche la mia Ludovica gioca con le mie cose e le piacciono da morire i miei orecchini che non può ancora mettersi perché non le abbiamo voluto forare i lobi, e allora ha imparato a metterli a me, ma è proprio affascinata dagli orecchini e mi chiede sempre più spesso di portarla a fare il buchino alle orecchie. Spesso per strada mi indica le bambine che hanno già gli orecchini. Però sinceramente a me 4 anni mi sembrano proprio pochini per forarle i lobi e immaginavo che questa richiesta sarebbe arrivata molto più in là nel tempo.
Io ho voluto gli orecchini quando avevo già 11 anni e mi ricordo perfettamente il rumore della pistola e il dolore!
Tu hai già un'idea di quando farai fare i buchini alle tue?
Un bacione a te e alle gemelle